PERUGIA - Il capogruppo della Lega Nord in consiglio regionale, Emanuele Fiorini, chiede alla presidente dell'Assemblea legislativa, Donatella Porzi, di "non iscrivere all'ordine del giorno della seduta di martedì 28 marzo l'atto riguardante la legge contro le discriminazioni sessuali, considerato che già in occasione dell'ultima seduta erano stati evidenziati problemi relativi alla copertura finanziaria".

Fiorini chiede che l'atto torni in commissione perché - riferisce un comunicato del consiglio - "i motivi ostativi all'iscrizione all'ordine del giorno non possono essere superati con un emendamento presentato dalla presidente della giunta regionale, che sarà votato in aula e non in terza commissione, come invece le procedure richiederebbero". Questo iter - per Fiorini - è "un atto di prepotenza" della maggioranza.

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