PERUGIA - "Le criticità della Colussi, così come quella della Ex Pozzi, della Novelli e della Perugina, della Merloni, seppur così diverse tra loro per storia e missione industriale, hanno tutte un unico comune denominatore e cioè l'incapacità della classe politica di Pd e centrosinistra che governa la Regione e il Governo centrale, nel gestire politiche economiche adeguate al mantenimento degli standard produttivi e occupazionali delle aziende territoriali": a dirlo i consiglieri regionali della Lega Nord, Emanuele Fiorini e Valerio Mancini.

Per gli esponenti leghisti "mentre alcuni rappresentanti del Governo sono presi dallo sciopero della fame per lo Ius Soli e la Regione è distratta da beghe interne e nomine di partito, le aziende operanti in Umbria, un tempo fiore all'occhiello, stanno attraversando un periodo di forte criticità, caratterizzato - sostengono Fiorini e Mancini - da pesanti riduzioni dei livelli produttivi e occupazionali che rischiano di incidere fortemente sul tessuto socio-economico".

 

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