A Perugia, incontro e confronto tra Istituto, enti e aziende nel workshop ‘Lavora con noi’ - Dall’alternanza scuola-lavoro (563 progetti attivi ad oggi) all’esperienza di apprendistato di primo livello di Matteo

(AVInews) – Perugia, 15 feb. – “Un istituto che, se confermate le 444 nuove iscrizioni per l’anno accademico 2019/2020, arriverà ad accogliere oltre 2mila studenti, contribuendo in maniera importante a muovere il Pil del territorio, per questo chiediamo l’aiuto di tutti, istituzioni e aziende”. Con queste parole Rita Coccia, dirigente scolastico dell’Istituto tecnico tecnologico statale (Itts) ‘Alessandro Volta di Perugia, ha aperto, giovedì 14 febbraio all’Hotel Giò di Perugia, il workshop ‘Lavora con noi’, momento di confronto annuale tra l’Itss e le imprese ed enti che con esso collaborano nell’ambito dei progetti di alternanza scuola-lavoro e apprendistato (nell’anno scolastico in corso i percorsi attivi sono 563).

La terza edizione ha visto la partecipazione di oltre 100 aziende e 150 studenti che hanno messo in mostra le loro start-up innovative, generate dai diversi percorsi di studio in Chimica-Materiali Biotecnologie, Elettrotecnica-Elettronica, Grafica e Comunicazione, Informatica-Telecomunicazioni, Meccanica-Meccatronica-Energia.

Al workshop, venerdì 15 febbraio, è seguito il seminario ‘Il lavoro possibile, un futuro per i giovani: modello integrato di inclusione’, nel quale è stata raccontata la positiva esperienza di Matteo, uno studente del quinto anno che grazie ad un percorso sperimentale rivolto a studenti con disabilità (percorso di integrazione tra l’esperienza dell’alternanza scuola-lavoro e un percorso di apprendistato di primo livello) è stato assunto in un’azienda del perugino dove lavora per 10 ore settimanali, continuando comunque il suo percorso di studi. Il progetto, “per certi versi unico”, come ribadito in più momenti, vede il coinvolgimento di Anpal Servizi dal punto di vista dell’assistenza tecnica.

“Il fatto che avremo tanti nuovi iscritti – ha dichiarato Coccia – significa che stiamo lavorando bene e che il territorio reagisce ai nostri input. Secondo i dati forniti dal Ministero, il 78% dei nostri studenti trova un’occupazione entro i sei mesi dal diploma di maturità e il 20% si iscrive all’Università, principalmente a corsi di Chimica o Ingegneria”.

Presenti al workshop, tra gli altri, Antonio Bartolini, assessore al Sistema formativo integrato della Regione Umbria, che ha ricordato come il Volta “è un istituto fiore all’occhiello per Perugia e l’Umbria ed è stato pioniere dell’alternanza scuola-lavoro”, e Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di commercio di Perugia.

“Fino a tre anni fa – ha detto Mencaroni – avevamo 50 imprese iscritte al registro delle imprese di alternanza scuola-lavoro, oggi siamo a 800 che gestiscono circa 4mila studenti all’anno. Contemporaneamente abbiamo un sistema camerale che permette di capire la domanda del mercato. Un terzo dei profili richiesti sono nel campo del digitale e innovazione tecnologica. Il 57% delle imprese intervistate dichiara di non trovare profili specifici come ingegneri, soprattutto informatici, e il 54% lamenta mancanza di figure in campo sanitario e servizi sociali”. “Abbiamo anche un registro speciale delle start-up – ha aggiunto Mencaroni –: nel 2018, solo nella provincia di Perugia sono state 141, con un incremento rispetto al 2017 del 41%”.

Presenti, nelle due giornate, tanti rappresentanti delle istituzioni che hanno espresso vicinanza e la volontà di continuare a collaborare con l’Itts Volta. Tra questi la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi, ex insegnante della stessa scuola, Erika Borghesi, consigliere provinciale, Diego Dramane Waguè e Michele Fioroni, rispettivamente assessore a scuola ed edilizia e assessore a marketing territoriale, sviluppo economico e progettazione del Comune di Perugia, e Giancarlo Cencetti, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria.

Rossana Furfaro

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