ROMA - "Anche a causa degli eventi sismici che hanno colpito il Centro Italia a fine 2016, il Pil dell'Umbria ha registrato nel 2017 una variazione nulla mentre le Marche hanno subito una lieve flessione (-0,2%)". Lo comunica l'Istat.

Nel 2017, a fronte di una crescita del Pil nazionale in volume dell’1,6% rispetto all’anno precedente, si stima un incremento del 2,2% nel Nord-ovest, dell’1,9% nel Nord-est, dell’1% nel Mezzogiorno e dello 0,9% al Centro.

Nel periodo 2011-2017 la migliore performance dell’occupazione si riscontra nel Lazio (+0,8%). L’evoluzione è negativa in Molise, Umbria e Sicilia, con un calo degli occupati di circa lo 0,6% annuo.

Condividi