PERUGIA - Si intensifica in Umbria su bus e treni l'attività di controllo sul possesso del biglietto. Recentemente Trenitalia e Busitalia hanno verificato più di 2.600 viaggiatori, individuando circa 110 persone non in regola allontanate prima di salire a bordo o sanzionate.

L'attività si è svolta nelle stazioni di Perugia Fontivegge, Ponte San Giovanni e Bastia Umbra ed ha visto all'opera personale supportato da Protezione aziendale Rfi e agenti della polizia ferroviaria.
In particolare sono stati un migliaio i viaggiatori controllati all'interno delle tre stazioni ferroviarie, con filtri in salita su 34 treni, 700 ai terminal di partenza dei bus antistanti i due principali scali del capoluogo umbro e 900 nell'ambito dell'impianto Minimetrò.
"Questo nuovo approccio - sottolineano Trenitalia e Busitalia -, punta a recuperare risorse finanziarie a beneficio della stragrande maggioranza dei viaggiatori, che paga il biglietto e l'abbonamento, e delle Regioni".

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