di Alfonso Gianni.

Che la BREXIT portasse alla implosione in primo luogo della Gran Bretagna, non era difficile da intuire. Infatti la premier scozzese Sturgeon vuole ripetere il referendum indipendentista perso nel 2014. Pensa di farlo nell'autunno del 2018 o nella primavera del 2019. Recenti sondaggi le danno corda. Osserva, in modo ineccepibile su questo punto, che la situazione è cambiata. Allora chi votò per l'unità della Gran Bretagna non pensava di dovere uscire dall'Europa. La premier inglese May è ovviamente contraria, ma per farlo deve andare contro la politica di devolution degli ultimi anni e aprire uno scontro con la Scozia. Cui potrebbe aggiungersi anche l'Irlanda del Nord, che infatti votò contro la Brexit. Sullo sfondo la proposta dell'Europa a più velocità reclamata anche da Gentiloni. In sintesi: avanti verso l'Europa delle piccole patrie. Non c'è che dire, un risultato fantastico ... da vero apprendista stregone.

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