GUBBIO - Si concluderanno entro la fine di agosto  i carotaggi e le indagini  in atto  presso il tratto della ‘salita di S. Giuseppe’,  condotte, su incarico del Comune,  dallo studio  ‘Geologi Associati’ di Pelicci, Ruspi e Schirò ed  eseguiti da ‘Perigeo’,  al fine di  verificare se sussistono tutte le condizioni per la realizzazione dello scavo di risalita. 

«In questi mesi abbiamo lavorato intensamente ad un progetto rimodulato rispetto all’ipotesi iniziale  - spiega il sindaco Filippo Mario Stirati  -   con  un collegamento  tecnologico, definito  ‘dolce’ e non impattante,  che entrando ai piedi della salita,  con ingresso a destra,  si ricollega in via sotterranea agli ascensori di via Baldassini, mantenendo comunque la transitabilità del tratto ai veicoli.   Ha già ottenuto il parere positivo della Soprintendenza e  la condivisione  dei soggetti coinvolti,  dagli esercizi commerciali al Quartiere di S. Giuliano, ai cittadini residenti.  L’intervento si inserisce nella più ampia  riqualificazione e rigenerazione urbana, in linea con la rimodulazione dell’accesso alla parte alta della città, di assoluto pregio, che rappresenta la maggiore attrattiva turistica, nonché  per  l’abbattimento delle barriere architettoniche e delle scelte ecologiche di mobilità. Con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e il cofinanziamento del Comune,  è previsto  non solo questo intervento ma  anche il  rifacimento  della  pavimentazione di  Corso  Garibaldi fino a via Cairoli, di via della Repubblica e  la conseguente valorizzazione della parte ipogea, di estremo interesse, del Quartiere di S. Giuliano. 

L’intervento di risalita è inoltre un segmento importante di snodo che si ricollega al Museo degli Antichi Umbri,  progettato  negli spazi di  via Lucarelli, e che finalmente darà la giusta valorizzazione alle Tavole Eugubine, il  documento più antico e importante non solo per la nostra storia ma per l’Italia e, direi, per l’Europa».  

 

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