Prc-la sinistra per Gualdo, Sel Appennino e l’Italia dei Valori invitano i cittadini di Gualdo Tadino a partecipare al presidio popolare organizzato per sabato alle 11.00 in Piazza Martiri della Libertà, davanti al palazzo municipale, per protestare contro i pretestuosi, vertiginosi ed irresponsabili rincari della TARSU e contro il bilancio AmmazzaGualdo della Giunta Morroni.
Ancora ieri, il Sindaco ed i suoi delegati si sono prodotti in un’ulteriore sceneggiata convocando in fretta e furia una conferenza stampa per giustificare invano le loro decisioni e scaricando tutte le loro specifiche responsabilità su altri, sul passato, sul governo Monti (mai però sull’altrettanto disastroso governo Berlusconi), sull’Europa e ci mancava che scomodassero anche il Padreterno.

 

La verità è invece un’altra. Il bilancio del Comune di Gualdo Tadino, al pari di quelli di altre migliaia di Comuni, è entrato in forte sofferenza a seguito dei tagli continui, profondi ed orizzontali ai trasferimenti statali decisi dal governo Berlusconi prima e da quello Monti oggi e a seguito dell’inasprimento dei vincoli del Patto di stabilità interno che non ti fa spendere i soldi neanche se li hai. Ora sembra che anche Morroni e le destre riconoscano ciò, ma fino a qualche mese fa, pur conoscendo bene le difficoltà ed i conti, hanno sempre e vergognosamente sostenuto il contrario o hanno negato l’evidenza preferendole le strumentalizzazioni polemiche contro le precedenti amministrazioni.

 

Il bilancio AmmazzaGualdo di Morroni/Monacelli segue la linea dell’austerità del governo Monti e con i provvedimenti sulla TARSU, sull’IMU e sull’IRPEF si abbatte esclusivamente e pesantemente sulle classi popolari, sulle lavoratrici ed i lavoratori, i pensionati, i precari e le piccole imprese dell’artigianato e del commercio, assestando un altro durissimo colpo all’economia locale e ai bilanci delle famiglie.
L’aggravio dei rincari decisi in autonomia da questa Giunta è però il frutto di una scelta dettata dalla volontà di fare cassa sulla pelle dei gualdesi, per continuare a vivacchiare e spendere malamente le risorse derivanti da un gettito fiscale e tributario che assomiglia ad una rapina, come per esempio per il cosiddetto I Care.

 

La macelleria sociale ed economicamente recessiva della Giunta Morroni poteva essere evitata almeno sulla TARSU, seguendo le nostre indicazioni, senz’altro sull’IMU, evitando in precedenza di prevedere entrate come quelle delle cave che non si sono mai perfezionate, anche sull’IRPEF, introducendo criteri radicali di progressività secondo il principio di chi più ha più paga.
L’invito alla responsabilità lo rispediamo pertanto al mittente: abbiamo a che fare con un Sindaco e con una Giunta che oggi piangono, si nascondono e ammazzano Gualdo con le tasse quando avevano irresponsabilmente promesso miracoli e avevano giocato al Tea Party con la Tosap.

 

L’unico senso di responsabilità che ci sentiamo di agire è quello che ci richiama a mandare a casa al più presto possibile questi apprendisti stregoni e a rimettere insieme le energie di una cittadinanza sempre più stremata e rassegnata dalla crisi, dalla mancanza di lavoro, dall’austerità e dal massacro sociale. Il segnale che vogliamo dare nel presidio popolare di sabato mattina è proprio questo: finiamola con le lamentele individuali e i piagnistei inutili e diamo vita all’alternativa popolare e civile, con un impegno diretto e a viso aperto e con la ricostruzione di un senso collettivo per un diverso progetto di Città, fondato sul bene comune e sull’interesse generale, contro gli interessi particolari e particolarissimi coltivati dalle destre di Morroni/Monacelli.
Prc/la sinistra per Gualdo, Sel Appennino e l’IDV comunicano che prosegue l’impegno per la raccolta delle firme a sostegno dei referendum sul lavoro e contro i privilegi della politica e per la legge di iniziativa popolare per l’introduzione del reddito minimo garantito a favore delle giovani generazioni. Il comitato promotore oggi era al mercato settimanale di Piazza Federico Secondo e ricordiamo che è possibile firmare tutte le mattine, durante gli orari di apertura al pubblico, presso la Segreteria generale del Comune di Gualdo Tadino. Un banchetto verrà allestito anche nel corso della manifestazione di sabato mattina.

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