(By SportPerugia.it)

LIVORNO - Il Perugia centra la doppietta. Ancora un 3-2 per la squadra di Nesta, questa volta in casa del Livorno di un altro ex, Lucarelli. Una partita emozionante quella del ‘Picchi’ con il Grifo in vantaggio con Melchiorri e poi rimontato da un super ‘Alino’ Diamanti, giocatore apparso rinato rispetto a quello di Perugia. Nella ripresa, però, Verre e Vido, su rigore, hanno messo in atto il controsorpasso e consentito al Grifo di incamerare altri tre punti. Fondamentali per l’umore e per la classifica. Primo successo esterno per i biancorossi in campionato.

CRONACA

Al ‘Picchi’ Nesta conferma il 4-3-1-2. Si rivede Gyomber al centro della difesa con Cremonesi, mentre Mazzocchi e Falasco sono gli esterni. A centrocampo Kingsley è preferito a Moscati, Bianco fa il metodista e Dragomir l’interno di sinistra. Verre parte trequartista alle spalle di Melchiorri e Vido. L’ex Lucarelli, invece, schiera un più coperto 3-5-2, con Diamanti e Raicevic in avanti. La partita è frizzante sin dalle prime battute. Al 9′ Melchiorri ha sui piedi la palla del vantaggio, ma il suo rasoterra viene neutralizzato da Mazzoni. Il Livorno si fa vedere con l’ex Diamanti, con una punizione che termina alta.

Il Perugia al 13′ va sull’1-0: Dainelli si addormenta al centro dell’area, Vido ne approfitta e serve una palla facile a Melchiorri, che non sbaglia.

Il Livorno reagisce subito, ancora con Diamanti. Il suo potente sinistro, però, viene deviato in angolo da un ‘miracolo’ di Gabriel. Vido, poco dopo, ha l’occasione per il 2-0, ancora su un’incertezza della retroguardia amaranto: il suo tiro è da dimenticare. Gol sbagliato e gol subito. Al 32′ il Livorno trova il pareggio. Agazzi se ne va sulla destra e mette al centro un cross che Diamanti capitalizza al meglio, chiaramente di sinistro. ‘Alino’ va a festeggiare con Lucarelli e suona la carica. Il Perugia ci mette del suo. Pasticcio della difesa biancorossa al 39′: Gabriel è costretto ad uscire a valanga su Agazzi, rigore. Dal dischetto si presenta Diamanti, che non sbaglia: 2-1.

Nella ripresa il Perugia parte più convinto e al 7′ rimette la partita in equilibrio. Melchiorri gioca di sponda per Verre, che solo in area buca Mazzoni: 2-2.

I toscani hanno la possibilità di riportarsi in avanti, ma un altro ex Fazzi, è anticipato al momento di concludere a rete da Mazzocchi. Poi ci prova Vido e Mazzoni ci mette la manona. Diamanti non si arrende, ma Gabriel gli nega la gioia del tris. Nesta richiama Bianco e mette Moscati: il Grifo vuole vincere. Al 30′ Dainelli commette l’ennesima ingenuità della partita: nel tentativo di respingere un cross in area, colpisce chiaramente la palla con la mano. Per Abbattista di Molfetta è rigore. Dagli undici metri va ancora Vido, che stavolta non sbaglia 2-3. Al Livorno saltano i nervi: espulsi il portiere Mazzoni e il dirigente Protti dalla panchina. Ingenuità che costano care. Il Perugia tiene e dopo 40 anni sbanca Livorno.

LIVORNO – PERUGIA 2-3 (2-1)

LIVORNO (3-5-2): Mazzoni; Di Gennaro, Dainelli (32′ st Zima), Gasbarro, Pedrelli, Valiani, Bruno, Agazzi, Porcino(23′ pt Fazzi), Diamanti, Raicevic (25′ st Murilo). A disp: Zima,  Souaoro, Kozak, Maiorino, Gonnelli. All. Lucarelli
PERUGIA (4-3-1-2): Gabriel, Mazzocchi, Cremonesi, Gyomber, Falasco, Dragomir, Bianco(25′ st Moscati), Kingsley (41′ st Mustacchio); Verre; Melchiorri, Vido.
A disp.: Leali, Perilli, Sgarbi,  El Yamiq, Kouan, Ranocchia, Felicioli, Bordin, Terrani, Bianchimano. All.: Nesta
ARBITRO :Abbattista di Molfetta (Formato – Schirru). IV uomo: Guccini di Albano Laziale
MARCATORI: 13′ pt Melchiorri (P), 32′ pt e 38′ pt (rig.) Diamanti (L), 7′ st Verre (P), 30′ st (rig.) Vido (P)
NOTE: espulsi al 31′ st Mazzoni (L) e il dirigente Protti (L) per proteste. Ammoniti: Raicevic Valiani, Mazzoni (L) Vido, Verre e Falasco (P). Angoli: 5 – 2. Recupero 2′ pt; 5′ st.

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