PERUGIA - Su proposta della presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, la Giunta regionale ha preadottato il disegno di legge per la ricostruzione post sisma 2016.

Sul provvedimento si aprirà la fase di partecipazione con tutti i soggetti interessati al fine di assicurare il più ampio coinvolgimento dei protagonisti della ricostruzione nella definizione delle scelte e delle norme che dovranno regolare gli assetti urbanistici ed edilizi delle zone colpite dal sisma semplificandone le procedure. Ulteriore obiettivo della legge  è quello di favorire le condizioni per  la ripresa economica, promuovendo  politiche in grado incentivare, tramite la definizione di un  Masterplan, lo sviluppo delle aree colpite, anche attraverso il  rafforzamento dei servizi e delle infrastrutture.

Tra i tratti salienti del Disegno di legge semplificazioni di carattere procedurale ed edilizio, con la realizzazione di interventi che non solo dovranno accrescere il livello di sicurezza e di qualità, ma anche configurarsi come funzionali alla riqualificazione degli spazi urbani, in stretta connessione con il contesto ambientale ed antropico dei luoghi.

Sono previsti incontri sul provvedimento sia nell'ambito del Tavolo della ricostruzione, che vede la presenza dei rappresentanti delle imprese, dei sindacati e della rete delle professioni, sia con gli enti locali interessati. La fase di partecipazione dovrebbe concludersi, nelle intenzioni dell'esecutivo, nei primi giorni di febbraio. Il ddl proseguirà il proprio iter per arrivare alla definitiva approvazione, da parte del Consiglio regionale, nel più breve tempo possibile. 

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