ARRONE - In esito ad un’indagine lampo, nel mese di giugno scorso i Carabinieri della Stazione di Arrone, dipendenti dalla Compagnia di Terni, riuscirono a ritrovare un ingente quantitativo di refurtiva, dal valore stimato di oltre 8000 euro. Nell’occasione, hanno denunciato a piede libero un italiano, classe ’66, residente nello spoletino, del quale avevano notato l’atteggiamento sospetto, sottoponendolo poi a controllo.

Tra il materiale rinvenuto e sottoposto a sequestro giudiziario risultarono avvitatori e trapani elettrici e a batteria, pistola termica, seghetti alternativi, levigatrici rotative, set di chiavi da lavoro, set di chiavi per idraulica, saldatori, decespugliatore, avviatore per autovetture, PC portatile, kit per scrittura manuale, ricetrasmittenti, chitarre, motoseghe, pompa a iniezione per autocarro IVECO, saldatrici.

Ad oggi, gran parte della refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari ma, diversi oggetti non sono stati ancora riconosciuti.

I Carabinieri di Arrone (Comando Stazione sito in Vocabolo San Francesco s.n.c. del comune di Arrone, tel. 0744/389125, orario di apertura al pubblico 10:00 / 13:00) sono a completa disposizione per il riconoscimento e la restituzione del materiale.

 

 

 

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