FOSSATO DI VICO - La fascia appenninica terra di vini, con produzioni eccellenti sia per il novello che d'annata. Provengono da Fossato di Vico, San Pellegrino e Sigillo i migliori vini presentati sabato scorso alla qualificata giuria della gara enologica delle Cantine di San Martino di Fossato di Vico.

Nella cornice del suggestivo teatro comunale del borgo appenninico, sotto l'attenta supervisione della Giuria presieduta dall'esperto enologo ed oxologo Angelo Valentini e composta da Andrea Valentini, dal gourmet Leonora Moroni e dell'enologo ed agronomo Vincenzo Pepe, numerosi vinificatori e viticoltori del territorio hanno presentato i loro vini in una gara che assegnava premi per il miglior novello e il miglior vino d'annata ( bianco e rosso ) e, novità di quest'anno, il miglior spumante.

Per i vini novelli, il primo premio per il bianco è andato a una cantina di Fossato di Vico, mentre per il rosso è stata scelta una produzione di San Pellegrino. I vini d'annata migliori sono a Sigillo per il bianco e a San Pellegrino per il rosso. Nella sezione spumante, primo premio per Fossato di Vico .

Non solo vino, però, all'attenzione della giuria, ma anche olio, seppur l'annata abbia riservato una produzione scarsa in termini di quantità, ma eccellente in fatto di qualità. Primo classificato Fossato di Vico in una competizione che ha visto partecipare produttori provenienti anche dall'area del Perugino.

Il concorso per i migliori prodotti vinicoli e oleari è stato l'appuntamento centrale di una manifestazione che è proseguita per l'intera serata nel centro storico fossatano.

Oltre 200 gli ospiti che hanno potuto degustare, su prenotazione, piatti della tradizione presso le taverne allestite nei locali storici de "il Forno " e " Le Carceri" , con le immancabili castagne e vino novello.

Percorsi gastronomici anche lungo le "Rughe", l'antico camminatoio del castello medievale, dove fino a tarda serata è stato possibile anche assistere a spettacoli di musica popolare.

Le Cantine di San Martino di Fossato di Vico si confermano con questa felice edizione 2017, tra le più apprezzate rassegne enogastronomiche del territorio umbro; nate alla fine degli anni '80, sanno coniugare la buona tavola  con le bellezze architettoniche dell'antico castello medievale e l'asprezza ricca di suggestione del  paesaggio appenninico.

La manifestazione era organizzata dall’associazione Medioevo Fossatano, insieme al Comitato di frazione Fossato Capoluogo, con il patrocinio del Comune, e con il prezioso contributo del Gal Alta Umbria.

 

 

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