PERUGIA - E' accusato di avere segregato per tre giorni la sua ex in un appartamento di Foligno, violentandola, un albanese di 30 anni sottoposto a fermo dalla polizia. Sequestro di persona, violenza sessuale, minacce e lesioni i reati che gli sono stati contestati.

Secondo la ricostruzione degli investigatori, lo straniero avrebbe costretto la donna, italiana, madre di due figli, a seguirlo da Siena nella città umbra e, dopo le continue violenze, in un viaggio a Roma durante il quale in una sosta all'outlet di Castel Romano è riuscita a scappare gettandosi dall'auto in corsa.

L'uomo - in base a quanto riferito dalla Questura di Perugia – avrebbe però raggiunto e colpito con schiaffi e pugni la ex che è stata soccorsa da alcune persone e dalle guardie giurate presenti mentre il suo compagno riusciva a dileguarsi.

I successivi  accertamenti del commissariato di Spinaceto e della squadra mobile di Roma hanno portato a risalire all'albanese risultato dimorante a Foligno dove è stato bloccato con la collaborazione della polizia del centro umbro.

Condividi