PERUGIA - E' Foligno la città umbra che ha fatto registrare il primo nato del 2019. E' un bambino di nome Gabriele, nato all'ospedale folignate alle 1.56. Pesava 3 chili e 320 grammi.

Si chiama invece Eleonora la prima nata. È venuta alla luce alle 2,50 all'ospedale di Perugia e pesava 3 chili e 60 grammi. E' la primogenita di Elisa e Paolo, una coppia che vive nel capoluogo.

A Terni il primo vagito del nuovo anno è arrivato alle 3 con Pietro, un maschietto figlio di genitori residenti a Terni. E' invece venuto alla luce direttamente nella sala emergenza del pronto soccorso, trasformata in una sala parto, alle 6,23, Gabriele (3,420 chilogrammi, residente a Magliano Sabina) figlio di una "bed manager" che lavora quotidianamente in ospedale.
Negli ospedali dell'Usl Umbria 1, la cicogna ha fatto tappa alle 6,33 all'ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino dove è nato Nicolas. 

A Perugia 1.858 parti nell'ultimo anno

Sono stati 1.858, 970 maschi e 888 femmine, i nati nel 2018 nella struttura di Ostetricia e ginecologia dell'ospedale di Perugia. Con un calo di poco meno del 5%, in linea con il dato nazionale sottolinea il Santa Maria della Misericordia.
Tra i parti, 52 sono stati gemellari e uno trigemino. Si mantiene stabile anche il numero dei tagli cesarei, il 23,5%, dato "ampiamente sotto la media" riferiscono i direttori delle strutture a gestione ospedaliera e universitario Giorgio Epicoco e Giancarlo Di Renzo.

Sono stati 216 il numero di parti condotti dalla sola Ostetricia per un basso rischio sono stati, prosegue la nota dell'Azienda ospedaliera. Otto quelli in acqua ed altrettanti nelle Stanze di Lucina, anche in questo caso senza intervento del personale medico.
"L'età media delle madri al parto è stata di 33 anni, con punte di 16 anni e 50 - precisa il dottor Epicoco-, 671 avevano un’età superiore a 35 anni, 221 superiore a 40".

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