PERUGIA - "In relazione alla vicenda Blu Jet/Fly Volare, il presidente di Sase (la società che gestisce l'aeroporto dell'Umbria, ndr), Ernesto Cesaretti, precisa che l'operatore ha informato l'ufficio legale del gestore aeroportuale che provvederà alla restituzione di una prima tranche di 250.000 euro entro il prossimo giovedì, 30 novembre": lo afferma una nota della Sase. "Resta nelle intenzioni di Fly Volare - conclude il comunicato - attivare nel prossimo futuro operazioni aeree anche sullo scalo umbro, per le quali verrebbe proposto a Sase un nuovo contratto".

A Fly Volare (compagnia maltese con soci italiani) era stata anticipata una somma di 500 mila euro, come caparra confirmatoria degli accordi sottoscritti. Nel giugno scorso, valutato il non rispetto di quanto stabilito, Sase aveva inviato alla compagnia aerea una lettera di disdetta, in attesa della restituzione della caparra.
 

 

Condividi