PERUGIA – L'assessore Fioroni esprime forte preoccupazione rispetto all'impatto della proposta concordataria dell'azienda Ex Merloni, stigmatizzando la chiusura prevista dello stabilimento di Gaifana ed il disastroso impatto che avrà sull'economia dell'area appenninica Umbra.

A fronte di ciò Fioroni ribadisce con forza la necessità di una verifica con il MISE, già richiesta da parte della Regione Umbria e per la quale non vi è stata ancora una convocazione, chirdendo in tempi rapidi la proroga e la rimodulazione dell'accordo di programma che viene a scadere il 18 marzo 2020.

"La Regione Umbria – continua Fioroni - è indisponibile a gestire mere misure di politica attiva del lavoro senza ragionare di un sistema integrato di politiche industriali in grado di prospettare un programma di reindustrializzazione dell'area umbro marchigiana". Detto ciò, l'assessore riafferma la disponibilità della Regione a mettere in campo risorse e programmi di intervento, in grado di operare in modo integrato con le politiche nazionali.

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