SAN GIUSTINO - Si è svolto questa mattina nella sala giunta del Comune di San Giustino un incontro con l’assessore regionale ai trasporti, Giuseppe Chianella, nel corso del quale è stato fatto il punto sui lavori inerenti la tratta Città di Castello-Sansepolcro della Ex Fcu.

Soddisfazione per l’incontro, seppure non siano state date ancora certezze.

Erano presenti il sindaco di San Giustino, Paolo Fratini, l’assessore di Città di Castello, Massimo Massetti, sindaco e vicesindaco di Sansepolcro, rispettivamente Mauro Cornioli e Luca Galli, oltre all’assessore del Comune di Citerna Giulia Gragnoli.

 “Intanto confermo che giovedì 25 ottobre ripartirà l’esercizio tra Città di Castello e Ponte San Giovanni – ha detto Chianella – che era un obiettivo da noi auspicato. Sulla Città di Castello-Sansepolcro gli interventi necessari sono gli stessi già realizzati sull’altro tratto: rifacimento del sottofondo della ferrovia, sostituzione delle traverse e dei binari. Subito dopo la riapertura della tratta a sud ci concentreremo sui 13 chilometri fino a Sansepolcro. Dovremo chiedere al Governo di rimodulare gli investimenti: spero che i lavori si possano concludere in tempi brevi, ma ad oggi non vi è certezza sulla data d’inizio”.

E’ stato chiaramente il sindaco di San Giustino, Paolo Fratini, a fare gli onori di casa,  ribadendo allo stesso tempo l’importanza di avere questa infrastruttura sistemata.

“Un incontro volto ad accelerare i tempi – sottolinea il primo cittadino sangiustinese – cercando anche di aumentare la velocità oltre i 50 chilometri orari. In precedenza il tratto Città di Castello-Sansepolcro era uno dei migliori dal punto di vista strutturale oggi, però, senza lavori non può essere utilizzato poiché rimangono i binari a scartamento ridotto a differenza di quelli standard installati con i recenti interventi nella tratta verso Perugia”.

Nel corso dell’incontro hanno preso la parola anche i rappresentanti degli altri Comuni. “E’ un territorio intero e non può essere una tratta che si apre parzialmente – ha commentato l’assessore tifernate Massetti – speriamo che sia un problema risolvibile quello della velocità ridotta, ovviamente importante è riaprire anche i chilometri che arrivano da Sansepolcro”.

Malgrado non sia un territorio attraversato dalla ferrovia, anche il Comune di Citerna ha partecipato all’incontro odierno. “C’è un grande bacino di utenza che arriva anche dal nostro territorio – ha aggiunto l’assessore Gragnoli – ed auspichiamo che si possa metter mano presto all’infrastruttura”.

“Credo che quello assunto dalla Regione sia un impegno positivo – ha infine sottolineato il vicesindaco di Sansepolcro, Luca Galli – c’è stata una coesione tra i vari Comuni, per far sì che la ferrovia possa  tornare ad avere una vera e propria funzionalità”.

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