PERUGIA - Negli ultimi giorni ho elencato alcune mie proposte in materia di trasporti, tra cui l’urgente ripristino della intera ferrovia Ex FCU, stazioni e convogli mediante l’immediato contributo economico anche della Regione Umbria.

La nuova ferrovia dovrà essere ricostruita partendo dalle esigenze e richiesta dei passeggeri e degli operatori, in passato spesso bistrattati da un servizio scadente o costretti a lavorare in condizioni difficili. 

Continuerò a pretendere che le associazioni dei pendolari non siano semplicemente ignorate o rassicurate, ma ogni loro proposta sia realmente vagliata. 

Una prima richiesta di queste associazioni è coordinare gli orari di autobus e treni, in modo che i pendolari non rischino di perdere le coincidenze. 

Serve inoltre un forte potenziamento delle corse di autobus e nella linea ferroviaria esterna alla Ex FCU. 

Un’altra proposta immediatamente realizzabile consiste nell’istituire treni espressi lungo la Ex FCU negli orari di punta (mattina, ora di pranzo e tardo pomeriggio) verso Perugia, fermandosi soltanto a Città di Castello, Umbertide e Ponte San Giovanni. 
Questi treni, che si aggiungerebbero a quelli ordinari, impiegherebbero molto meno tempo senza fermarsi alle piccole stazioni. 
Appena riaprirà il tratto Ex FCU verso Terni, si potranno creare treni espressi anche da là.  
Si tratta di una soluzione semplice ed efficace, attuata in molte linee metropolitane, ad esempio New York.

Senza bisogno di nuove costose opere, la Ex FCU è già una straordinaria metropolitana di superficie dell’intera Umbria. 
Investimenti mirati e una organizzazione intelligente possono valorizzarla e liberare il suo immenso potenziale!

Maria Grazia Carbonari - Consigliere M5S Regione Umbria

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