PERUGIA . Con il 57,1 per cento dei voti, la lista "Provincia democratica civica riformista" (centrosinistra) si è aggiudicata le elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale di Perugia, prevalendo su "Provincia Libera" (centrodestra), che ha ottenuto il 42,9%.

Rispetto alla precedente composizione, il centrosinistra scende comunque da nove a sette seggi, mentre il centrodestra sale da tre a cinque. I dati sono stati resi noti dalla Provincia su Facebook.

Questi gli eletti nel nuovo Consiglio provinciale di Perugia:
Per Provincia democratica: Roberto Bertini (Marsciano), Erika Borghesi (Perugia), Stefano Ceccarelli (Gubbio), Gino Emili (Cascia), Federico Masciolini (Assisi), Letizia Michelini (Monte Santa Maria Tiberina), Sandro Pasquali (Passignano sul Trasimeno).

Per Provincia libera: Jacopo Barbarito (Giano dell'Umbria), Giovanni Andrea Lignani Marchesani (Città di Castello), Claudia Luciani (Perugia), Marcello Rigucci, Piero Sorcini (Perugia).

E' perfetto pareggio, invece, tra centrosinistra e centrodestra alle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale di Terni: il risultato emerso dallo scrutinio dei voti è infatti di cinque consiglieri per la lista 'Democratici riformisti e progressisti per la nuova area vasta di Terni' e altrettanti per 'Provincia Libera'. A renderlo noto la stessa amministrazione provinciale.

Alle urne è andato il 69,3% degli aventi diritto, cioè 285 elettori su 411.
Per "Democratici, riformisti e progressisti" (centrosinistra) sono stati eletti Claudia Dionisi (consigliere ad Amelia), Daniele Longaroni (sindaco di Castel Viscardo), Federico Novelli (consigliere a Narni), Valdimiro Orsini (consigliere a Terni) e Sandro Spaccasassi (vicesindaco di Calvi dell'Umbria).
Per "Provincia libera" (centrodestra) entrano in Consiglio Gianni Daniele (consigliere a Narni), Tamara Grilli (consigliere ad Amelia), Orlando Masselli (consigliere a Terni), Leonardo Pimpinelli (presidente Consiglio Amelia) e Monia Santini (consigliere a Terni).

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