PANICALE - A seguito dell’articolo riguardante la presentazione della “Lista Civica per Cambiare” del comune di Panicale, da parte dei 5s, viene richiesta una precisazione.

“E’ vero – ammettomo dal Movimento - che nel mese di giugno del 2018, ci sono stati dei contatti con la Caproni. Incontri che non portarono a nulla di fatto. Tutto questo rientrava nella strategia nazionale di andare a formare dove era possibile Liste civiche, illustrata da Di Maio, ma che nei fatti non si è mai chiarita.”

Sargentini – cosa nota da tempo - oggi candidato a Sindaco per il municipio di Piegaro, era contrario a questa ipotesi della Lista civica. In merito poi alla non concessione dell’uso del simbolo 5s nel Comune di Panicale, il motivo di tutto ciò, risiede nel fatto che pur avendo trovato tutti i dodici candidati per la formazione della lista, non si è trovato un candidato disposto a fare il capolista. Questa la ragione della non presenza alla competizione elettorale nel Comune di Panicale da parte dei 5s.

Dunque da parte dei grillini di Panicale, vengono smentite le voci che con sempre maggiore insistenza sono circolate nelle ultime settimane, che raccontavano una qualche loro presenza all’interno della Lista civica, capeggiata dall’avvocato Virginia Marchesini,sia pure a titolo personale. Ne prendiamo atto.

 

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