Giornata di incontri per il deputato di Possibile Andrea Maestri, candidato di Liberi e Uguali al Senato in Umbria. Nella mattinata c'è stato il confronto con l'avvocatura umbra, rappresentata dai 3 presidenti degli ordini di Perugia, Terni e Spoleto, e quindi c'è stato il faccia a faccia con gli esponenti di Legacoop a Perugia.

"La crisi economica e la legislazione degli ultimi anni ci consegnano un ceto medio impoverito, che tra mille difficoltà cerca di continuare a difendere la dignità di una professione, quella di avvocato, che è parte imprescindibile della giurisdizione, per la garanzia dei diritti dei cittadini e delle imprese", ha detto Maestri dopo l'incontro con l'avvocatura.

"I principali obiettivi emersi - ha spiegato Silvia Ricci anche lei candidata di LeU al Senato - nella discussione sono il contrasto a riforme deleterie, come quella della geografia giudiziaria legata alla concentrazione delle procedure di crisi aziendale nelle sezioni fallimentari iper specializzate ed esclusive dei centri più grandi, e reintrodurre i minimi tariffari per assicurare, soprattutto ai colleghi più giovani, un livello di reddito sufficiente a garantire un’esistenza dignitosa".

Sulle coop, Andrea Mazzoni, candidato alla Camera con LeU, e Maestri hanno invece evidenziato: "L’art. 45 della Costituzione pone il sostegno alla cooperazione come obbligo ineludibile. La cooperazione a carattere di mutualità è fattore di solidarietà economica, che crea valore intergenerazionale per le classi sociali che sole e divise faticherebbero. Ma la Costituzione impone anche controlli su caratteri e finalità della cooperazione e su questo noi di Liberi e Uguali proponiamo un’alleanza in difesa della buona cooperazione e della cancellazione delle finte cooperative dove c’è sfruttamento, lavoro sottopagato, persino illegalità". 

 

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