Questa sera (domenica 25 marzo) terza puntata da non perdere in tv della serie prodotta da Mediacountry e da Trg dedicata a “Donne e Lavoro”. Va in onda alle ore 20 sul canale 11 – Trg del digitale terrestre (replica domani alle ore 11, ma questa volta sul canale 211 del digitale terrestre). È un programma promosso dall’Ufficio della Consigliera di parità della Provincia di Perugia. Si tratta di un’indagine a tutto campo sulla condizione delle donne sul lavoro, con dati, interviste, inchieste. In studio, con il curatore della trasmissione Gianfilippo Della Croce, nella puntata stasera ci sono la consigliera di Parità della Provincia di Perugia, Gemma Bracco, ospite fisso delle tre trasmissioni, e Mario Bravi, responsabile regionale dell’Ires Cgil, l’ufficio studi e ricerche del sindacato.

Un’indagine tv, ‘Donne e Lavoro’, che tocca sia il livello nazionale che quello specifico umbro. In questa puntata, con l’ausilio delle analisi della famosa sociologa Chiara Saraceno e con i dati specifici forniti dall’Ires Cgil, si fa il punto sulla reale situazione occupazionale delle donne in Italia, in relazione con la situazione esistente in altri Paesi europei e in altre regione italiane. E si entra nel dettaglio di penalizzazione che, anche quando lavorano, le donne subiscono in termini di inquadramento e quindi di retribuzione. Per non parlare di quella “lastra di vetro”, per usare le parole di Gemma Bracco, che alle donne spesso è di fatto impedito di superare in termini di carriera all’interno delle aziende. E poi, con l’ausilio di alcune interviste sul campo, il grande tema della precarietà del lavoro. Perché non basta guardare, in termini di lavoro, al solo tasso di occupazione (ossia quante donne hanno un’occupazione sul totale delle donne in età da lavoro), ma anche alla ‘qualità’ di questo lavoro, caratterizzato da precariato e da part-time involontario.

Dati, quelli sul lavoro delle donne in Italia e in Umbria, che s’intrecciano e sono la conseguenza delle politiche specifiche di welfare, che si sono indebolite e che, ad esempio sulla minore spinta nell’allargamento degli asili nido, rappresentano un’ostacolo crescente per le donne nella capacità delle donne di conciliare lavoro e famiglia. Da qui una spinta alla denatalità, con regioni come l’Umbria che da qualche anno perdono abitanti nonostante il contributo dell’immigrazione (l’Umbria, ad esempio, nel 2017 ha perso 4mila 700 abitanti nonostante l’afflusso immigratorio, a causa appunto della crescente denatalità). Il che determina tra l’altro un costante invecchiamento medio della popolazione.

E poi la grande questione della necessità di rivedere la riforma Fornero delle pensioni, particolarmente penalizzante per le donne. Un tema che solleva Mario Bravi.

Insomma, grande attenzione al divario di genere che le donne subiscono ancora nell’accesso al lavoro e le svariate problematiche che debbono affrontare nel dover conciliare la propria condizione di lavoratrice con quelli di madri. Una situazione che in Italia è particolarmente pesante, perché in altri Paesi il welfare su questo fronte è più robusto.

Di grande interesse le interviste realizzate sul campo intervistando una serie di donne che lavorano, dalle quali emergono in tutta la loro concretezza i problemi, le ansie, le difficoltà dell’altra metà del cielo.

Insomma, una trasmissione tutta da seguire per fare davvero luce sulla questione donne e lavoro, che come detto viene trattata a tutto tondo e senza reticenze. E una trasmissione che, oltre a presentare la situazione, propone anche interventi concreti per arrivare ad essere un Paese davvero avanzato, in linea con i migliori Paesi dell’Occidente.

Dopo l’andata in onda, la puntata si potrà vedere sul canale youtube di Mediacountry. Basta andare su you tube e digitare Mediacountrytube Il canale youtube di Mediacountry), dove si trovano le trasmissioni più recenti. Per quelle meno recenti digitare invece Mediacountrytv.

Le puntate del ciclo “Donne e Lavoro” vanno in onda sul canale 11 – Trg del digitale terrestre la domenica alle ore 20, replica il martedì alle ore 21,15 sul canale 211.

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