CASCIA - Una festa più raccolta, ma ugualmente sentita: il 22 maggio Cascia rivivrà la festa dedicata alla sua Santa Rita in maniera diversa.

“Per onorare la nostra grande Santa – ha commentato l’assessore comunale Monica Del Piano - dopo le celebrazioni del Transito, alle ore 21 una luce si accenderà da Roccaporena ed illuminerà lo scoglio. Un drone riprenderà il momento e volerà sopra Cascia, appositamente illuminata da numerose fiaccole che onoreranno la grandezza di Rita, come accadde secoli fa, fino ad arrivare alla Basilica, dove verrà accesa la lampada dell’urna in attesa di essere portata, quando sarà possibile, in Siria come segno di pace e Fratellanza”.

Quest’anno, infatti, il gemellaggio è con la città siriana di Maaloula.

“Invitiamo i cittadini – ha proseguito Del Piano - ad assistere a questa immagine dalle finestre delle proprie abitazioni per evitare assembramenti che possono essere pericolosi per motivi di salute”.

Il momento è organizzato dall’Amministrazione comunale e le comunità agostiniane in collaborazione con la pro loco e il Comitato Cascia per Santa Rita.

“Purtroppo i tanti devoti in Italia e nel mondo saranno impossibilitati a venire a causa delle rigide regole in atto per contrastare la diffusione del Coronavirus. Tanta la gente che da ogni parte del mondo avrebbe desiderato pregare davanti l’urna della Santa e donarle una rosa”.

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