PERUGIA – Il 26 aprile scorso si sono incontrate le Rsu, assistite dalla Segreteria della Flai Cgil dell’Umbria, con i dirigenti della Distillerie Di Lorenzo. All’ordine del giorno la richiesta di concordato formalizzata il 7 aprile c.a. e quanto questa situazione possa incidere sulle maestranze, tra diretti e indiretti circa un centinaio di addetti. Le preoccupazioni del sindacato hanno riguardato nell’immediato la tutela dei salari e delle condizioni contrattuali in essere. Sul futuro, invece,  la preoccupazione dei lavoratori e quella di capire se quest’azienda è in grado di assicurare continuità produttiva e sostenibilità industriale.

Nel merito l’azienda ha assicurato al tavolo sia   il rispetto delle scadenze degli stipendi tenendo conto delle prescrizioni della procedura in corso, sia  l’impegno industriale sul sito per i prossimi mesi che per la campagna successiva.

È ovvio che queste assicurazioni le riteniamo positive, sottolineano i sindacalisti, ma per meglio gestire una fase cosi complicata e complessa, aggiungono,  abbiamo richiesto un tavolo permanente in cui va assicurata l’immediata comunicazione di quanto avviene lungo la procedura e la chiara informazione sull’attività produttiva del sito.

È nostra premura, continuano, i rappresentanti sindacali assicurare un transizione “gestita” e trasparente nei confronti dei lavoratori.

Infatti a seguito dell’incontro verrà stabilita un data per le assemblee in cui condividere in modo più stretto il merito dell’incontro e costruire insieme a loro un percorso di continuo aggiornamento e di costante verifica dell’evolversi delle situazione.

Condividi