PERUGIA - “I buoni stili di vita e la prevenzione si imparano da piccoli”. Così il consigliere regionale Carla Casciari (Pd) con riferimento al giorno del ‘Diabete Day’ che si celebra oggi, 14 novembre. E con l’occasione annuncia la presentazione di un'interrogazione alla Giunta “per il sostegno dei progetti Piedibus per la popolazione in età scolastica”.

“La prevenzione delle patologie – spiega – inizia fin dall'infanzia combattendo la sedentarietà a favore di uno stile di vita attivo che preveda, tra l'altro, l'abitudine ad un'attività fisica e motoria costante sin da bambini”.

Casciari nella sua interrogazione prende a riferimento i dati pubblicati dal sistema di sorveglianza ‘Okkio alla salute’. “Nell'ambito di questa indagine – evidenzia – quanto emerge relativamente agli stili di vita dei nostri bambini non è molto incoraggiante; sono appena il 17,5 per cento coloro che si recano a scuola a piedi o in bicicletta. Una percentuale che ci colloca al quartultimo posto in Italia, seguiti soltanto da Calabria, Abruzzo e Molise. Certamente il contesto sociale e abitativo nel quale i bambini vivono incide sugli stili di vita. Non a caso, infatti, l'indagine evidenzia come gli spostamenti a piedi o in bicicletta da e per la scuola sono più frequenti nelle aree urbane dove le distanze casa-scuola si accorciano rispetto alle aree rurali. Un fattore determinante nello scegliere una mobilità attiva è, inoltre, la sicurezza dei luoghi e delle infrastrutture, come ad esempio la presenza di marciapiedi, percorsi pedonali e piste ciclabili”.

Carla Casciari evidenzia come, “in alcune aree dell’Umbria sono state avviate esperienze molto positive per la promozione di corretti e sani stili di vita. In particolare, le USL, organizzano i ‘Piedibus del BenEssere’, ovvero iniziative di cammino gratuite ed aperte a tutti attraverso le quali si mira a raggiungere un duplice obiettivo: una mobilità attiva pedonale associata alla riscoperta degli spazi urbani e della socialità per favorire buone relazioni con sé stessi, con gli altri e con l'ambiente”.

“Tra le varie Linee Piedibus – continua il consigliere regionale -, le ‘Linee scolastiche’ sono promosse in collaborazione con i Comuni, le scuole, le associazioni di volontariato e cittadini che mettono a disposizione il proprio tempo per la comunità e consentono ai bambini di incontrarsi e camminare insieme ai compagni tutti i giorni, percorrendo la distanza di circa un chilometro fino alla sede scolastica, decongestionando nel contempo zone urbane ad alta intensità di traffico”.

Nello specifico, attraverso il suo atto ispettivo, Casciari chiede come e se la Giunta intende “incentivare la mobilità pedonale diretta a favorire stili di vita salutari in età scolastica promuovendo il Piedibus presso le istituzioni scolastiche della regione e se intende sostenere gli enti locali che realizzano nel loro territorio tale progettualità finalizzata a diffondere, fin dall'infanzia, l'importanza dell'attività motoria come strumento primario per la tutela della salute”. 

 

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