PERUGIA - Nel post su Facebook che la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ha scritto in relazione alla morte nel carcere di Terni del giovane detenuto moldavo non vi è alcun riferimento alla polizia penitenziaria che opera in quella struttura e men che meno vi sono accuse, denigrazioni e offese al personale medesimo. È quanto si precisa in una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta regionale. Le infondate affermazioni e accuse alla presidente Marini contenute in una nota delle rappresentanze sindacali del corpo di Polizia penitenziaria di Terni hanno dunque il sapore di una “excusatio non petita”.

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