PERUGIA – Sette comuni e una sola rete museale. Sottoscritta questa mattina in Provincia l’intesa tra i Comuni di Corciano, Città della Pieve, Magione, Paciano, Panicale, Piegaro e Tuoro, punto di partenza di un percorso “per sviluppare una comune rete museale e una comune identità culturale e promozionale.

L’accordo, a cui aderisce anche l’Unione dei Comuni del Trasimeno, troverà la sua applicazione nell’esperimento di un’unica e coordinata procedura di scelta del contraente per l’affidamento con un unico contratto di appalto dei servizi museali, culturali e turistici per il periodo 2020/2024.

Questo accordo associativo, come spiegato dai soggetti firmatari, nasce per svolgere in maniera coordinata i servizi museali, culturali e turistici, al fine di promuovere un’efficace politica di sviluppo e valorizzazione del patrimonio archeologico, storico-artistico e antropologico del territorio.

La rete museale disporrà di un suo logo e di un biglietto di ingresso unico e valido per più giorni. Nell’attività di coordinamento rientrano inoltre la gestione dei bookshop – dove saranno valorizzati anche artigianato ed enogastronomia – strategie unitarie per potenziare i flussi turistici, la promozione dell’area attraverso tecnologie comunicative innovative e l’organizzazione di eventi e manifestazioni nei diversi musei della rete.

Per quanto riguarda il comune di Città della Pieve gli spazi e i servizi interessati sono i seguenti: Ufficio di Promozione e Informazione Turistica, Palazzo della Corgna, Museo Civico Diocesano di S.M. dei Servi, Oratorio di Santa Maria dei Bianchi (gestione di terzi), Oratorio di S. Bartolomeo (Gestione di terzi), Cattedrale (Gestione di terzi) e Spazio Kossuth (Gestione di terzi). Corciano sta dentro il protocollo attraverso: Chiesa-museo di San Francesco, Museo della Pievania; Museo della Casa Contadina; Museo dell’Antiquarium; Ufficio di Promozione e Informazione Turistica c/o Museo dell’Antiquarium; Centro Espositivo Permanente sulla Cultura Medievale e Rinascimentale; Necropoli di Strozzacapponi; Necropoli di Fosso Rigo; Ex chiesa di Sant’Antonio abate. Il comune di Magione con il Museo della Pesca e l’aula didattica di San Feliciano, la Torre dei Lambardi e la Biblioteca Comunale ed Archivio Storico. Per quanto riguarda il territorio di Paciano, l’atto interessa TrasiMemo, Banca della Memoria del Trasimeno e Palazzo Baldeschi sede dell’Ufficio Informazioni. Mentre Panicale aderisce con l’Ufficio Informazione, accoglienza e Promozione Turistica, la Chiesa di San Sebastiano, il Teatro “Cesare Caporali”, il Museo del Tulle “Anita Belleschi Grifoni” e il Museo “Madonna della Sbarra”. Piegaro è interessato all’accordo relativamente al Museo del Vetro e all’Ufficio di promozione e informazione turistica. Inseriti nel protocollo anche il Museo paleontologico “Boldrini” di Pietrafitta e la Biblioteca intercomunale Ulisse di Tavernelle, servizi gestiti in forma associata tra Panicale e Piegaro. Infine Tuoro aderisce attraverso il Museo di Annibale al Trasimeno, mentre l’Unione dei Comuni ha sottoscritto il protocollo relativamente allo Spazio Digipass, che vedrà tre articolazioni nel territorio: Panicale, Città della Pieve e Magione.

 

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