GUBBIO – Già dal 25 marzo è iniziata nell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino l’attività chirurgica per i pazienti oncologici già ricoverati nell’azienda ospedaliera di Perugia. La riorganizzazione, avvenuta in brevissimo tempo, si è resa necessaria alla luce della rimodulazione della rete ospedaliera regionale determinata dall’emergenza Covid-19. 

“Tutto questo – spiega il direttore sanitario della Usl Umbria 1 Teresa Tedesco - è stato possibile grazie alla collaborazione di tutte le figure professionali, mettendo a punto rapidamente una riorganizzazione delle sedute operatorie e l’intera area chirurgica, inserendo nella normale attività l’equipe dei chirurghi di Perugia e rendendo la struttura subito operativa per i pazienti trasferiti”.

L'intero percorso assistenziale, coordinato dalla direzione sanitaria del presidio, viene garantito dal personale dell’unità operativa di Chirurgia Generale, della Rianimazione e del Blocco Operatorio dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino.

Anche i pazienti oncologici provenienti dagli ospedali di Castiglione del Lago e Pantalla saranno accolti e operati presso l’unità operativa di Chirurgia Generale dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino.

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