NORCIA - Presentati i progetti dei ragazzi dei Corpi di Solidarietà Europei a Norcia dal 18 luglio fino al 21 settembre. I venti ragazzi provengono da Danimarca, Croazia Francia Germania Grecia Irlanda Italia Polonia Spagna Svezia e Turchia.

“E’ una grande gioia avervi qui,  ospitare nella nostra città ragazzi che giungono da paesi diversi” ha detto il Sindaco di Norcia, Nicola Alemanno salutando i ragazzi presenti a Norcia.

“L’ entusiasmo che avete dimostrato di avere e il cuore grande di chi si mette a disposizione per essere utile ad una comunità come la nostra, non può che farci tanto piacere. Nella vostra missione, che nasce con l’imprimatur dei presidenti della Commissione Europea Juncker e del Parlamento Europeo Tajani, riponiamo moltissime aspettative – ha proseguito il primo cittadino – tra le quali far sì che questa esperienza sia da esempio per migliaia di altri giovani che sceglieranno di aderire a Corpo di Solidarietà Europeo. Dalla nostra città, patria di san Benedetto patrono principale d’Europa – ha concluso Alemanno - può partire un segnale di unità e speranza verso cui il Continente può guardare con fiducia”.

A coordinare il progetto con l’Associazione Kora per conto del Comune di Norcia, l’asssessore ai sevizi sociali e cultura, Giuseppina Perla che si è detta  particolarmente “contenta ed orgogliosa per essere riusciti a far sì che questo progetto potesse continuare e quindi far diventare Norcia capitale della solidarietà europea”, concetto evidenziato lo scorso anno proprio a Norcia anche dal Commissario per le politiche giovanili della Commissione Europea, Tibor Navracsics.

“Norcia lo scorso anno è stata la base del primo progetto del Corpo di Solidiarietà: è stato un onore sia per la città che per noi” ha detto Joe Moller Short, presidente dell’ Associazione Kora che coordina il progetto in Umbria. “Quest’anno ci sono stati evidenti progressi nella nostra collaborazione per migliorare e raggiungere gli obiettivi. Dal 1 ottobre – ha proseguito - partirà il programma ufficiale del corpo di solidarietà europea ed entro il 2020 obiettivo farà si che circa un centinaio di giovani siano a Norcia, magari riuscendo ad avere almeno un volontario proveniente da ogni Paese. L’ Europa non dimentica e ci guarda – ha concluso – siamo in constante contatto con Bruxeless che è attenta sulle nostre attività”. I ragazzi in questi giorni stanno collaborando con la Pro Loco di Norcia nella gestione degli eventi dell’ Estate Nursina 2018; con il centro estivo comunale ‘Il Monello’, con i centri disabili e con i Monaci Benedettini. Tra le varie iniziative proposte un info point per le occasioni che l’ Europa rivolge ai giovani nel programma Erasmus+ e ‘ripuliamo la città’.

“Siamo molto felici di contribuire alla ripresa del tessuto sociale nursino e cercare così di avvicinare i giovani all’Europa – ha detto a sua volta Giulio Mariotti, coordinatore del progetto - . Giovedì 16 agosto sono partiti laboratori di madre lingua, sia in inglese che spagnolo. Ogni venerdì alle 18 poi proponiamo dei dibattiti su tematiche europee in particolare incentrate sulla ricostruzione della città. Auspichiamo che il nostro apporto possa essere d’aiuto alla ripresa di Norcia”.

Norcia e l’ Europa dunque confermano l’inscindibilità del binomio, anche in vista del 14 settembre quando si svolgerà nella cittadina umbra ‘Animus Loci’, un itinerario che vivrà di un momento istituzionale ed un incontro interattivo con i cittadini, attraverso luoghi italiani con forte valenza europea, che si svilupperà in sette tappe tra le quali appunto Norcia.

 

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