PERUGIA - Continua la marginalizzazione dell'Umbria meridionale nelle politiche sanitarie della Regione. Perugia riparte mentre Terni rimane al palo, con una situazione già precaria messa ulteriormente sotto pressione dall'emergenza Covid. Oltre alla carenza a livello strutturale dell'Ospedale Santa Maria di Terni, più volte denunciata dal M5S, non si può trascurare la grave situazione dei presidi territoriali che andrebbero potenziati per supportare ed integrare i servizi del nosocomio ternano puntando sulle diverse specializzazioni.

Quali prospettive per i cittadini di Narni, Amelia, Orvieto e Spoleto in ottica di integrazione di servizi? A Narni e Amelia il primo soccorso chiuso significa 60.000 cittadini lasciati senza nulla, abbandonati fino a dicembre. E il progetto del nuovo ospedale di Cammartana sembra essere scomparso dai radar, non si hanno più notizie. Una situazione esplosiva che può far deflagrare Terni e l'Umbria meridionale.

Parteciperanno:
Thomas De Luca, M5S Umbria

Claudio Fiorelli, M5S Terni  
Luca Tramini, M5S Narni
Gianfranco Chieruzzi, M5S Amelia
Romano Banella, M5S Amelia

 

Condividi