PERUGIA - Si è conclusa a Perugia la terza edizione de “La Settimana della Scuola” (5-9 marzo), caratterizzata da incontri di alto profilo culturale e di approfondimento educativo e valoriale a servizio di docenti, dirigenti e tutti coloro che sono impegnati a vario titolo nel campo della crescita integrale della persona e dell’educazione (ampio resoconto dell’evento sul sito: www.diocesi.perugia.it).

Promossa dalla Chiesa diocesana, attraverso i suoi Uffici e Servizi per l’Educazione e la Scuola e per l’Insegnamento della Religione Cattolica (IRC), con la partecipazione del Sovvenire alla Chiesa e il sostegno della Federazione Italiana Scuole Materne (FISM), la “Settimana”, evidenziano i promotori, ha raggiunto il suo obiettivo: «aver offerto occasioni comuni per riflettere sulle sfide e sulle necessità di dare vita ad alleanze educative». E’ quanto hanno ribadito nei loro incontri sia il cardinale Gualtiero Bassetti che il suo vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti, coordinatore dell’organizzazione della “Settimana”.

Mons. Giulietti, nell’omelia della celebrazione eucaristica conclusiva (9 marzo), ha detto che «la scuola non è il luogo in cui si propone la fede, e anche gli insegnanti di religione lo sanno, ma è il luogo in cui si propone un apprendimento che serve a comprendere la vita. C’è sempre una persona che propone questo apprendimento portando con sé gli ideali in cui crede, la propria visione del mondo, le proprie speranze. Questo è importante perché ogni allievo cerca una persona-maestro da seguire. Accanto a ciò che è importante insegnare, è necessario che ogni insegnante sia il testimone di senso di speranza per la vita, cioè di portare dentro la scuola, dentro la relazione con i ragazzi quello che davvero lui crede, spera, desidera per la vita…, contribuendo alla crescita della società attraverso la scuola».    

“La Settimana” si è aperta (5 marzo) con la presentazione del libro Il Vangelo secondo il ragazzo, di Roberto Contu, docente all’ITIS “A. Volta” di Perugia. E’ stata un’occasione di riflessione sul modo in cui i giovani si avvicinano all’altro, alle relazioni, al contesto sociale di riferimento e anche alla fede.

Secondo appuntamento (6 marzo) è stato con la figura di don Lorenzo Milani riflessa negli occhi del cardinale Bassetti. Dal racconto emozionato del porporato, che conobbe don Milani, sono emersi stralci di vita vissuta in comune e un invito grande a servire la vita pienamente nel posto in cui siamo e nel compito che ci è stato affidato. Soprattutto ciascuno, nel ruolo che riveste nella società, non solo quello dell’insegnante, non si abitui alla mediocrità e all’appiattimento del “marcare il cartellino”, ma perché nel compito assegnato si realizzi la vera e piena vocazione a cui si è chiamati.

Altro appuntamento (7 marzo) è stato con l’“Enciclica Laudato si e la proposta educativa a nuovi stili di vita”, a cui è intervenuto mons. Giulietti. Sono seguiti gli interventi dei giovani animatori di comunità del Progetto Policoro, una presentazione di tutte le iniziative di accompagnamento e sostegno alle scuole secondarie di II grado per i progetti di alternanza scuola-lavoro ed etica del lavoro. Un esempio prezioso e concreto di come la Chiesa, nel progetto Policoro, sta rispondendo alla sfida educativa del nostro tempo.

Il responsabile umbro del Servizio per il Sovvenire alla Chiesa cattolica, il diacono Giovanni Lolli, ha poi illustrato le opere che si stanno realizzando in regione grazie ai fondi dell’8xMille e che sono un bene comune di tutti, presidi di solidarietà sociale, prossimità e servizio per tutto il territorio. Al termine il diacono Lolli e mons. Giulietti hanno premiato le scuole vincitrici del premio-concorso video per scolaresche: il Liceo del Centro Internazionale Montessori e i bambini della Scuola primaria dell’Istituto Comprensivo BIRAGO, con buoni acquisto per materiale scolastico offerti dal Servizio per il Sovvenire.

Il vescovo ausiliare, in un intervento molto interessante sui nuovi stili di vita, ha presentato “Questa è la mia casa”, uno strumento che presto arriverà in tutte le scuole primarie Dell’Umbria. Si tratta di nove storie a misura dei più piccoli, un’occasione per riflettere e concretamente migliorare i nostri stili di vita, con semplici accorgimenti comportamentali, per inquinare di meno.

Incontro molto atteso di questa terza edizione è stato il Concorso dei Cori scolastici (8 marzo), un appuntamento fisso e di grande successo. Vincitori sono stati i ragazzi della Schola Cantorum F. Morlacchi dell’Istituto Comprensivo Perugia 1. Un premio speciale è stato riservato ai giovani dell’Istituto Comprensivo Perugia 12, al Coro Verticale dell’Istituto Comprensivo Perugia 5 e al Coro della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Perugia 4.

Dal palco del Concorso dei Cori scolastici mons. Giulietti ha rinnovato l’appuntamento al prossimo, con “La Settimana della Scuola 2019” per la quale si auspica una sempre più ampia partecipazione di tutte le componenti della scuola nel ritenere quest’evento una grande occasione da vivere consapevolmente per tutta la città.

 

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