GUBBIO - «L’organizzazione del Comune di Gubbio si è adattata all'attuale situazione di emergenza, che tutto il Paese sta vivendo, al fine di garantire i livelli essenziali dei servizi a cittadini e alle imprese e, al contempo, di tutelare la salute del personale»: così, in una nota del Comune, nella quale si specifica che «l'ente si è dotato di un regolamento interno che disciplina l'attivazione del cosiddetto 'lavoro agile da casa', uno strumento giuridico che consente lo svolgimento della prestazione lavorativa a distanza».

A seguito del DPCM 11 marzo, infatti, «l’Amministrazione Comunale ha limitato l'accesso agli uffici pubblici per contenere il contagio del COVID-19, ma, allo stesso tempo, sono stati potenziati gli strumenti informatici dell'Ente per garantire continuità all'attività amministrativa.

Per le esigenze di urgenza e necessità, sarà possibile accedere agli uffici pubblici, sempre nel rispetto delle regole varate dal Governo.

Oltre alle predette attività, il Comune di Gubbio ha istituito, fin dall'inizio della fase emergenziale, il Centro Operativo Comunale (C.O.C), nel quale sono impegnati sia dipendenti comunali, sia personale volontario nella gestione dell'emergenza.

Si invitano, pertanto, gli utenti a utilizzare gli strumenti digitali che consentono l'erogazione dei servizi minimi. L'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Gubbio consente al cittadino contatti in forma digitale, attraverso la piattaforma ''URP DIGITALE'' presente nel portale istituzionale (www.comune.gubbio.pg.it) e attivabile per inviare comunicazioni qualora se ne ravvisasse la necessità».

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