CITTA’ DI CASTELLO - Tanta affluenza, a riempire la Chiesa di Madonna del Latte a Città di Castello, tra cui molti studenti,  per l'incontro-testimonianza, "La Guerra in un Sorriso", promosso dall’Associazione Habibi che si è tenuto giovedì 16 marzo, nel quale il protagonista è stato Marco Rodari, meglio conosciuto come “il Claun Pimpa”. La mattina era stato ospite delle scuole elementari di San Filippo e Userna sempre a Città di Castello dove ha fatto giocare i bambini tifernati.

La serata è stata inaugurata dal Vice Presidente dell’associazione Gaetano Zucchini che ha introdotto la serata ricordando le attività dell'associazione stessa e presentando Marco Rodari, il Pimpa, prima di lasciare la parola al presidente Don Mario Cornioli che ha raccontato come lo ha conosciuto a Betlemme e a Gaza. 

“Mentre cadevano le bombe - dichiarava, durante la sua testimonianza, Marco Rodari -  io continuavo a fare le magie, o dentro le parrocchie con i bambini disabili, oppure, quando la guerra ci prendeva di sorpresa, per strada tra le macerie. Ci fermavamo tutti un secondo, un attimo dopo andavamo avanti. La guerra fa anche questo: non ti dà il tempo per ragionare”.

I suoi occhi brillavano quando parlava dei “suoi” bambini quelli di Baghdad, quelli di Gaza con cui dice “ho un rapporto infinito, senza fine”.

Un naso rosso che dimostra i tanti viaggi, un naso “che per me è una corazza”, un po’ di magia  e i bambini tornano bambini “perché ognuno di loro è come un fuoco, le macerie della guerra possono coprire ma non spegnere la fiamma”. 

Sorride, gesticola, usa il corpo, fa delle smorfie, non sta fermo un attimo mentre si racconta di se e soprattutto dei bambini con il viso serio ma anche felice, tanto felice, quando  racconta di Shamila. Sopravvissuta al crollo della sua casa, alla morte di tutta la sua famiglia, non parlava più a causa del trauma, un giorno però nella sua stanza è entrato lui, il clown Pimpa, armato di naso rosso e magia ed è successo uno di quelli che lui definisce “i miracoli della guerra”.

Durante l’incontro c’è stata la lettura da parte di alcune studentesse del gruppo lettura dell'Istituto Tecnico ”Franchetti Salviani” del libro "La Guerra in un Sorriso" che racconta proprio l’esperienza del Pimpa nelle zone di guerra. 

La serata si è conclusa con la lettura della poesia "Buonanotte" da parte di Gaetano Zucchini che, insieme al Vescovo Cancian , don Mario, altri Clowns di corsia e tante altre persone, indossava, in segno di solidarietà con il Pimpa un naso rosso, a seguire  il saluto e la benedizione finale di Mons. Domenico Cancian.

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