SPOLETO - Torna il Primo Maggio in piazza a Spoleto. La Cgil sarà infatti in piazza del Mercato dalle 10.30 alle 11.30 per sostenere i diritti dei lavoratori. In questa importante giornata si parlerà di sicurezza sul lavoro, crisi socio-economica dell’Umbria e di un piano del lavoro necessario a rilanciare l’occupazione. Ad intervenire sarà Mario Bravi, responsabile di zona Cgil Foligno-Spoleto.

“Il territorio di Spoleto – dichiara Mario Bravi - ha urgente bisogno di una scossa per andare avanti. I dati sulla disoccupazione, sul lavoro precario e senza diritti lasciano ipotizzare, allo stato attuale, qualora venisse confermato il trend del 2017 dell'Umbria, ed ancor più per Spoleto, un andamento negativo anche nel 2018. È evidente a tutti – aggiunge - il peggioramento della qualità del lavoro in una città che conta circa 2mila disoccupati e che rischia di perdere ulteriori posti. Spoleto sta vivendo un impoverimento consistente, superiore alla media regionale – sottolinea -. Continua la crisi devastante dell'apparato manifatturiero di questa città, da sempre anche grande realtà industriale e produttiva. Spoleto su questo versante ha subito colpi importanti, dalla ex-Pozzi, alla necessità di dare prospettive certe sul futuro della Cementir, per non dire della scomparsa di importanti realtà industriali che hanno fatto la storia di questa città, dalla Minerva al Cotonificio alla Panetto e Petrelli. E' pertanto necessario – conclude Bravi - mettere al centro diritti e dignità”.

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