Oggi, 3 agosto, Cgil Cisl e Uil hanno svolto un presidio davanti all'ospedale di Foligno "a difesa della sanità pubblica, dell'occupazione e dei servizi che devono essere integrati con il territorio". I tre rappresentanti sindacali territoriali Filippo Ciavaglia (Cgil), Bruno Mancinelli (Cisl) e Andrea Russo (Uil) hanno affermato che l'emergenza sanitaria Coronavirus sia stata affrontata con grande professionalità dal personale sanitario e tecnico. Le tre sigle sindacali hanno affermati che queste risorse umane devono continuare ad essere tutelate sia da un punto di vista contrattuale che economico, "in modo che i cittadini di Foligno e dei comuni di ambito, possano continuare a fruire ed avere risposte celeri dai servizi di eccellenza offerti dall'ospedale di Foligno".

Inoltre, le organizzazioni sindacali, assieme alla categoria dei pensionati, hanno indicato come prioritario: l'assunzione di nuovo personale, la nomina del direttore sanitario per l'ospedale di Foligno, il ripristino totale delle attività chirurgiche, la riapertura del servizio di pre-ospedalizzazione e della sala operatoria piccoli interventi (Sopi), il recupero delle prestazioni sanitarie sospese a seguito delle disposizioni Covid, la riapertura totale delle prenotazioni Cup, il ripristino di tutte le attività ambulatoriali per richieste interne ed esterne.

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