di Ni.Bo.

PERUGIA - Torna il sereno in casa Udc, come auspicavano i circoli, dopo le divisioni interne che avevano scomposto in tre parti il partito. C'era infatti la fazione di Maurizio Ronconi (maggioranza relativa dei tesserati), quella di Sandra Monacelli (seconda forza interna ma con in mano il gruppo regionale...che non è poco) e infine l'asse formato da Mauro Cozzari (capogruppo Udc a Perugia) e dalla coordinatrice regionale Binetti, paracadutata da Roma in Umbria.

L'accordo comunque non è a tre ma a due: si ricompatta l'antico asse Monacelli-Ronconi che aveva prodotto nel 2006 un risultato oltre il 6% per cento alle politiche che consentì di avere all'Umbria un senatore (Monacelli) e un deputato (Ronconi). I congressi sono previsti per l'autunno e il regionale e provinciale sono dunque blindati dalle due fazioni, che sui quadri pensano ad una svolta generazionale.

Sconfitti, almeno a chiacchiere, Cozzari e Binetti: quest'ultima penalizzata dal rischio paventato della sua candidatura in Umbria che toglierebbe agli Udc umbri un rappresentante del territorio.

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