PERUGIA - Il capogruppo del Movimento 5 stelle, Thomas De Luca, annuncia la presentazione di un'interrogazione alla Giunta regionale per sapere “quale sia lo stato del progetto della Casa della Salute di Gubbio e se la stessa Giunta riconosca l’urgente necessità di riattivare l’iter per l’avvio dei lavori nel più breve tempo possibile, considerando che le ricadute dell’investimento economico potrebbero portare una boccata d’ossigeno all’economia del territorio eugubino, pesantemente martoriato dalla perdita dei flussi turistici della stagione in corso”.

“La realizzazione della ‘Casa della Salute’ - spiega De Luca - ha come obiettivo quello di garantire e ampliare l’offerta dei servizi ai cittadini, con una struttura ospedaliera all’avanguardia, assicurando alla popolazione di un’area vasta un efficiente presidio medico-sanitario, integrando e coordinando servizi come il Centro Salute, il Consultorio, il Centro Salute mentale, i Servizi dell’Età evolutiva. Sarà ampliata pure la farmacia comunale di circa 200 metri quadrati. Il progetto, attuabile con un investimento di tre milioni di euro già stanziati dalla Regione Umbria, rappresenta un aspetto di valorizzazione e rilancio dello stesso centro storico eugubino. I lavori che interesseranno il restauro e adattamento degli edifici consentiranno pure un miglioramento sismico della struttura”.

“Secondo notizie apparse sulla stampa locale – prosegue - il bando per l'assegnazione dei lavori doveva essere lanciato nel mese di aprile, mentre tra ottobre e novembre sarebbe partito il cantiere. Con l’emergenza conseguente alla pandemia relativa al COVID19, i piani sembrano essere saltati e non vi sarebbe più alcuna certezza né sull’assegnazione del bando, né sull’inizio dei lavori. Rilanciamo anche le sollecitazioni dei portavoce comunali del M5S e del sindaco di Gubbio Stirati, che alcuni giorni fa aveva fatto pervenire ai consiglieri regionali e alla stessa presidente Tesei esortazioni in tal senso”.

“Per evitare un ulteriore tracollo economico nei prossimi mesi, il Governo – ricorda De Luca - sta valutando lo sblocco di decine e decine di opere pubbliche già cantierabili. Ciò non deve deresponsabilizzare gli enti locali, che hanno il dovere di essere parte di uno sforzo ulteriore e necessario per dare un forte impulso alla ripresa economica. Tutti dobbiamo lavorare eliminando i balzelli burocratici in primis e ridurre costi e tempi per la cantierabilità delle opere. Progetti come quello della Casa della Salute di Gubbio vanno nella giusta direzione, puntare sulla riqualificazione del patrimonio edilizio delle nostre città, valorizzare e dare nuova vita a strutture ormai obsolete e inefficienti. I cantieri – conclude - devono partire al più presto. Servono risposte rapide ed efficaci”.

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