NORCIA - "Questo clima di incertezza intanto ci suggerisce di ridurre le piantagioni": ad annunciarlo è Ernesto Tiberi - 56 anni, produttore di semi e fiori di canapa di Norcia - commentando con l'ANSA la decisione della Cassazione che ha ritenuto "fuori legge" la vendita o la cessione a qualunque titolo dei prodotti "derivati dalla coltivazione della cannabis", come l'olio, le foglie, le inflorescenze e la resina.

"Quest'anno la semina della canapa da seme non è andata oltre i 3 ettari e se in passato abbiamo anche coltivato fino a 5 mila piantine da inflorescenze, adesso ci fermeremo ad 800", ha spiegato il titolare dell'azienda agricola "Le Terre di Quarantotto. "Credo che si stia generando una grande confusione - aggiunge - e occorrerà leggere attentamente il dispositivo dei giudici. Se si dice che la cannabis può essere usata solo a scopo medico e quindi deve essere priva di efficacia drogante, allora la mia produzione è assolutamente in regola".
   

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