di Stefano Vinti

"Mi ero ripromessa di fare campagna elettorale all'insegna del futuro, della proposta, rifuggendo la dialettica dello scontro, ma tutto ha un limite, anche quando siamo in campagna elettorale. Anche in accesa contrapposizione elettorale, falsificare la realtà e veicolare false informazioni travalica la soglia dell'onestà intellettuale per invadere il campo della squallida mistificazione politica, come sta facendo il PD che avrebbe ben altre cose di cui preoccuparsi. Lo ribadisco oggi, e non lo farò più: non esiste a Montefalco alcun buco di bilancio. Il cosiddetto disavanzo tecnico di 375.00 euro approvato nel bilancio di previsione del 2019 è stato coperto mediante l'applicazione di strumenti ordinari, attraverso la distribuzione in tre anni come previsto dalla normativa vigente redatta proprio per andare incontro alle complicate esigenze finanziarie di tutti i comuni. Ed anche il riaccertamento straordinario dei residui (approvato alla unanimità anche con i voti del PD), eseguito nel 2015 è stato già coperto in 30 anni come disposto dalla norma creata apposta per tutti i comuni. All'esito di ciò il bilancio continua ad essere in equilibrio con il rispetto del pareggio di bilancio e degli indici previsti dalla legge (equilibri accertati a luglio). Montefalco è diventato e continua ad essere un modello virtuoso di promozione turistica, di integrazione tra territorio, arte, cultura, eccellenze enogastronomiche e mondo imprenditoriale, nonché esempio di buon governo come riconosciuto da quel 70% di cittadini che hanno deciso di dare continuità al nostro progetto di amministrazione. Adesso basta davvero, e torniamo a parlare di quello di cui la nostra Umbria ha bisogno: economia, lavoro, sanità e trasporti, priorità per una regione sempre più povera ed in emergenza sociale e che necessita di rimett al centro il merito rispetto all' appartenenza. Il futuro di questa terra richiede innanzitutto serietà."
(Fonte: Micropolis, novembre 2020)
Twitter postato da Donatella Tesei, Presidente della Giunta regionale dell'Umbria.
Il deficit di bilancio accertato è di 4,2 milioni di euro ( oltre 700 euro a cittadino), la procedura di dissesto e il commissariamento del comune sono in corso.
Delle due, una o tutte e due. La Presidente della Regione dell'Umbria è una incapace amministrativamente o una bugiarda.
In una regione normale (evitiamo di parlare di una Land tedesco), a questo punto che cosa dovrebbe succedere? Possibile che partiti e partitini di opposizione, intellettuali (Sic!), mezzi d'informazione (?!),società civile (!?) non hanno nulla da dire? Non è che sono quasi tutti morti e non lo sanno?!
 

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