ROMA - Altri due consiglieri del Csm si autosospendono. Si tratta del presidente della Commissione Direttivi Gianlugi Morlini (Unicost) e del consigliere Paolo Criscuoli (Magistratura Indipendente).

Si tratta di un ulteriore sviluppo della bufera che ha investito il Csm sull'onda dell'inchiesta di Perugia dove l'ex presidente dell'Anm Luca Palamara è indagato per corruzione. Sabato scorso Luigi Spina di Unicost, consigliere al Csm, anche lui indagato a Perugia per favoreggiamento e rivelazione di segreto d'ufficio, si è dimesso mentre altri due consiglieri di Mi, Corrado Cartoni e Antonio Lepre, si sono autosospesi ieri sera, anche sull'onda del pressing dei colleghi. Con Palamara avrebbero partecipato a un incontro, presenti Cosimo Ferri e Luca Lotti sulla nomina del successore di Pignatone a Roma.

Condividi