Dopo la prima residenza ad ottobre del duo UCCI UCCI ospite de La Mama Umbria a Spoleto (CURA), sono in corso fino al 27 novembre presso le sedi dei centri di residenza dell’Umbria, CURA e HOME-Centro Creazione Coreografica, rispettivamente allo Spazio ZUT! di Foligno e Dance Gallery di Perugia, le residenze degli altri due progetti selezionati dal Bando BOTTOM UP tra oltre 300 candidature: Compagnia Scenamadre e il collettivo formato da Lunella Cherchi e Caterina Campo.

BOTTOM UP è l’iniziativa dedicata alla creatività emergente, nata dalla collaborazione tra le residenze artistiche umbre, C.U.R.A. - Centro Umbro Residenze Artistiche e Home - Centro Creazione Coreografica, in collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria, il Festival dei Due Mondi di Spoleto e Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale, che sostiene artist* e compagnie che operano nell’ambito delle performing arts, offrendo loro un ambiente stimolante e un accompagnamento a lungo termine per lo sviluppo e la sperimentazione delle loro pratiche.

La Compagnia Scenamadre a Foligno avrà la possibilità di lavorare a TIMER, un progetto-performance che vuole esplorare le dinamiche di comunicazione della nostra società e di noi singoli individui, mettendone in risalto le contraddizioni, i limiti, le assurdità.

Contemporaneamente a Perugia, Lunella Cherchi e Caterina Campo continueranno la loro indagine sull’archetipo femminile col progetto ACCABADORA (il duo ha già realizzato una prima parte della residenza in ottobre sempre a Perugia).

Questa prima fase si concluderà il 27 novembre con la presentazione del work in progress dei progetti e con l’opportunità per tutti e tre i gruppi selezionati di concorrere per un ulteriore periodo di sviluppo creativo del loro progetto artistico e di presentare pubblicamente in anteprima il lavoro nel 2025 nel cartellone della 68esima edizione del Festival di Spoleto e nelle stagioni organizzate da Fontemaggiore.

“Sarà l’occasione - spiegano i responsabili del Centro di Residenza CURA e HOME - per gli artisti emergenti di presentare il frutto del loro lavoro in residenza e di confrontarsi con operatori del settore che potranno offrire loro nuove prospettive e opportunità di crescita professionale e artistica”.

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