Tocca ancora a noi, le vicende che sono piombate su PD umbro ci incitano a procedere verso la costruzione di un'alternativa ideale e culturale prima ancora che politica.

Questo ciclone però ci conferma che il lavoro politico svolto fin qui, con la nascita della lista "Perugia città in comune" che ha unificato tutta la sinistra perugina, è stato proficuo e lungimirante.

Ora abbiamo la responsabilità di rafforzare il campo dell'alternativa per arginare la deriva di destra, che, sono convinta, non sarà la cura per questa città e l'Umbria.

Certo è che, poiché siamo ancora in uno stato di diritto, mi auguro che chi è coinvolto possa dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati, ma mentre la magistratura farà ciò che deve essere fatto, non possiamo sottacere il problema politico e i danni che sta provocando.

A questo punto abbiamo bisogno di tutta la nostra intelligenza e senso di responsabilità per costruire l'aggregazione non solo della sinistra ma anche dei progressisti che condividano con noi, oltre la passione per una città, una regione e un'Europa migliori, i valori antiliberisti nell'economia, l'antifascismo insieme alla difesa dei diritti sociali e civili per tutte e per tutti, insomma ci mettiamo a disposizione per dar vita ad un nuovo fronte per l'uguaglianza e la giustizia sociale.

Io sono a disposizione per raggiungere questo obbiettivo, se necessario facendo non uno, ma anche due passi di lato e indietro, come un soldato, perché abbiamo bisogno dell'unità politica e sociale di una forza fiera, pronta a battersi con determinazione e radicalità per un 'reddito di base', la riduzione dell'orario di lavoro, la riconversione ecologica del sistema produttivo, per lo sviluppo di un nuovo stato sociale.

Per me non è difficile mettermi al servizio per questo obiettivo, che come altri miei compagni chiamo “socialismo”.

Katia Bellillo
Candidata Sindaca
Perugia Città in Comune

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