PERUGIA - La Camera di commercio di Perugia, anche per il 2017, nell'ambito delle politiche di sostegno ai processi di internazionalizzazione delle imprese, ha previsto la concessione di contributi a fondo perduto per incentivare la partecipazione a fiere di rilevanza internazionale in Italia e all'estero delle micro e piccole imprese (Mpmi) della provincia di Perugia.

Le risorse stanziate ammontano a 350 mila euro da suddividere fra le partecipazioni a fiere realizzate nel corso del primo e del secondo semestre del 2017.
Per Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio di Perugia, "le micro e piccole impresa costituiscono l'asse portante del nostro sistema produttivo e non possono rimanere ai margini dei processi di internazionalizzazione". "La Camera di Commercio di Perugia - ha aggiunto - con questo intervento intende stimolare e sostenere in concreto la partecipazione alle principali manifestazioni fieristiche specializzate, fondamentali occasioni di apertura verso i mercati esteri".
Possono presentare richiesta per ottenere il contributo - ha reso noto la Camera di commercio -, le imprese e loro consorzi con sede legale o unità operativa nella provincia di Perugia, che rientrino nella definizione di microimprese e piccole imprese. Sono ammesse anche le partecipazioni fieristiche realizzate dalle imprese in forma collettiva, attraverso il coordinamento di una delle aziende espositrici o di soggetti aggregatori che abbiano curato l'acquisto degli spazi.
Le domande, per le fiere relative al primo semestre di vigenza del bando (01/01/2017-30/06/2017) vanno presentate dal 1 al 31 luglio, esclusivamente tramite posta elettronica certificata dell'impresa all'indirizzo cciaa.perugia@pg.legalmail.camcom.it.
    Per la rilevanza internazionale delle fiere che si svolgono in Italia, si farà riferimento esclusivamente - spiega ancora la Camera di commercio - a quelle inserite nel calendario delle fiere di rilevanza internazionale per il 2017 pubblicato dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome e consultabile nel sito www.regioni.it. 

 

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