PERUGIA - Oltre 70 studenti coinvolti, 11 gruppi di studio, 3 mesi di lavoro, decine di idee originali. Sono questi alcuni dei numeri della collaborazione tra la Fertitecnica Colfiorito, azienda umbra leader in Italia nel mercato legumi secchi, cereali e semi, e l’Università degli studi di Perugia.

Guidati dalla docente, la professoressa Cecilia Chirieleison, gli studenti del corso di “Strategie di Comunicazione Aziendale” si sono cimentati nello sviluppo di un piano di comunicazione per la strategia digitale del celebre marchio dell’azienda. Il tutto lavorando su un’esigenza reale: l’azienda ha effettivamente avviato di recente una campagna sui canali web e social, in corso di potenziamento. Ha quindi condiviso i suoi dati, le sue rilevazioni e le sue strategie con i ragazzi, così che potessero lavorare nelle stesse condizioni di una vera e propria agenzia di marketing. La presentazione dei progetti e la premiazione dei vincitori si è svolta stamani nella sede della facoltà di Economia a Perugia.

“Gli studenti che hanno lavorato al progetto – ha sottolineato Alessio Miliani, Direttore Generale dell’azienda – hanno realizzato dei piani per lo sviluppo del marchio sui canali online che non hanno nulla da invidiare a lavori di agenzie professionali. La scelta dei tre gruppi vincitori è stata particolarmente ardua: ognuno ha mostrato idee potenzialmente vincenti e tutti meritano i nostri complimenti”.

Filmati autoprodotti, pubblicità creative, slogan sorprendenti, riprese con droni, ricerche di mercato, analisi su dati ISTAT e statistici: gli studenti non hanno tralasciato nulla, dimostrando grande intraprendenza, maturità e cura dei dettagli. Il tutto valorizzato dalla freschezza della loro giovane età, capace di captare al meglio le tendenze social e le opportunità dell’innovazione.

“È grazie all’innovazione – ha spiegato Luca Mattioni, Vice Presidente dell’azienda e figlio del fondatore Ivano – che l’azienda è cresciuta così tanto negli ultimi anni: innovazione che passa anche da una forte collaborazione con le Università e i centri di ricerca, creando una rete di relazioni che ci permette di capire al meglio la dinamicità del mercato. È per questo che siamo orgogliosi di questa collaborazione e piacevolmente sopresi dall’impegno e dal valore dimostrato dai ragazzi.”

Impegno e valore che saranno premiati: i circa venti studenti dei tre gruppi vincitori sono stati invitati a fare un colloquio di lavoro per due stage nell’Ufficio Marketing e Comunicazione di Colfiorito. Le due figure saranno selezionate per effettuare uno stage in azienda, così da avere l’occasione di fare esperienza reale e magari applicare proprio quelle idee e strategie sviluppate durante il progetto. A presentare i progetti sono stati il Responsabile Marketing Michele Santilocchi e ilTrade Marketing Elia Moscariello. Tutti i partecipanti, nel mese di aprile, visiteranno l’azienda che ha sede a Colfiorito per vedere da vicino gli sviluppi della collaborazione.

“Il ruolo dell’Università – ha concluso Cecilia Chirieleison - è quello di dare ai nostri ragazzi conoscenze, ma anche competenze ed esperienze pratiche: questo progetto ha dato agli studenti la straordinaria possibilità di mettersi alla prova su un problema reale, applicando in concreto tutto ciò che hanno studiato sui libri, lavorando con una didattica diversa da quella tradizionale, in maniera motivante e coinvolgente. Parallelamente, le idee emerse dai progetti potranno aiutare l’azienda a crescere e a diventare sempre più competitiva. La collaborazione tra l’Università e le imprese del territorio può aiutare a sviluppare importanti sinergie, che dobbiamo tendere a rafforzare”.

Colfiorito

Fondata nel 1984 dalla famiglia Mattioni nell’Altopiano di Colfiorito, da cui prende il nome, l’azienda è leader italiano nel mercato dei legumi secchi, cereali e semi, presente in oltre il 90% delle catene. Una posizione consolidata grazie anche alla forte spinta verso l’innovazione, sia nei processi che nei prodotti: ai prodotti tradizionali si sono affiancati prodotti sempre più innovativi, dai piatti pronti agli snack. L’obiettivo è fornire un servizio in termini di praticità, rapidità ed attenzione al benessere, permettendo il consumo di questi preziosi ingredienti naturali in ogni momento della giornata. Il fatturato del gruppo, che impiega oltre 100 persone FTE, nel 2017 ha superato i 43 milioni di €, una crescita di +66% nell’arco di 3 anni che conferma la strategia vincente e la capacità di intercettare i bisogni dei consumatori.

Condividi