CITTÀ DI CASTELLO - Dopo tre mesi di stop a causa del lockdown l'atletica riparte con una competizione "a distanza". Il tecnico federale dei lanci, Nicola Vizzini, Argento olimpico a Sydney 2000, ha organizzato un allenamento "virtuale" convocando i giovani lanciatori di martello categoria juniores.

Sei campi e otto atleti collegati sulla piattaforma Zoom, il tutto registrato da un PC. E questo "allenamento per cominciare a mettersi in moto e respirare il clima delle competizioni", ha spiegato Vizzoni, ha visto partecipare anche il giovane martellista dell'Atletica Libertas Gregorio Giorgis che, lanciando l'attrezzo a 63.33 metri ha realizzato il miglior lancio della "competizione a distanza".

La nostra pista insieme ad altre due è stata inserita dalla federazione tra le disponibili per ospitare le manifestazioni di lancio in Italia.

Ad alternarsi in pedana, ognuno nell’impianto di casa, sono stati Rachele Mori (Atl. Livorno) e Sara Torrini (Atl. Libertas Runners Livorno), Ilaria Marasso e Davide Costa (Cus Genova), Luca Marchiori (Assindustria Sport Padova), Gregorio Giorgis (Libertas Città di Castello), Lorenzo Bigazzi (Atl. Grosseto Banca Tema) e Lorenzo Musetti (Atl. Pietrasanta Versilia), tutti lanciatori nati tra il 2001 e il 2003, quindi delle categorie juniores e allievi. All’evento ha assistito anche il presidente della FIDAL Alfio Giomi, presente al campo scuola Bruno Zauli di Grosseto.

"Questo incontro, seppur virtuale, è stata un'esperienza positiva per i ragazzi, la competizione anche se a distanza si sentiva, ovviamente non come nelle solite gare, ma i ragazzi sono stati stimolati positivamente, rispettando le norme di distanziamento si può anche gareggiare ed allenare in sicurezza”.

Soddisfazione è stata espressa dal presidente dell'Atletica Libertas Città di Castello Ugo Tanzi: "Per noi è un onore essere inseriti tra le piste italiane che hanno ospitato la prima manifestazioni di lanci, seppur a distanza, specialmente in questo periodo: è uno stimolo positivo sia per la società che per il territorio. Tengo a ringraziare Polisport, Sogepu e l’assessore Massimo Massetti per la collaborazione”.

Al campo di atletica tifernate, Gregorio e lo staff hanno seguito tutte le normative per poter gareggiare nella massima sicurezza.

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