PERUGIA – Sarebbe una sorta di "muro di omertà" quello con il quale la procura di Perugia e la guardia di finanza si sono trovati alle prese nell'indagine su alcuni concorsi all'ospedale di Perugia. Una situazione per gli inquirenti "bloccata" da diversi anni.

Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori quella che anche gli esclusi dai concorsi "pilotati" potrebbero avere ricevuto promesse di futuri benefici per non segnalare quanto successo.

Intanto sono numerosissime le persone coinvolte a vario titolo sui concorsi sentite dalla guardia di finanza coordinata dalla procura del capoluogo umbro. Obiettivo degli inquirenti è di ricostruire il quadro nel quale si sono svolti i concorsi. In particolare si punta ad acquisire elementi utili per l'inchiesta dalle persone coinvolte direttamente e quelle escluse dalle graduatorie dei concorsi che sarebbero stati pilotati. Questi rimangono al momento validi in quanto nessun provvedimento è stato adottato dalla magistratura che, per legge, non ha poteri in tal senso.

 

Condividi