TERNI– Il mese di settembre, per lo sport della nostra città, è iniziato nei migliori dei modi. Il sindaco di Terni e l’assessore allo Sport Elena Proietti esprimono vivissima soddisfazione per gli ennesimi grandi risultati di una giovanissima atleta ternana, la sedicenne karateka Anita Pazzaglia e di Francesco Mattiangeli, campione di subbuteo.

La giovane allieva della Tonic Karate Terni, allenata dal papà Fabrizio Pazzaglia, ha infatti vinto una medaglia di bronzo nella categoria juniores sotto i 59 chili e una di argento nella categoria open per tutte le categorie di peso nella importante gara internazionale Basel Open Master di Basilea, una delle più importanti competizioni del calendario mondiale del karate, mentre Francesco Mattiangeli, avvocato ternano, ha conquistato, a Gibilterra, il titolo mondiale a squadre di calcio tavolo, subbuteo, con la maglia azzurra, bissando il titolo iridato a squadre ottenuto nel 2017 a Parigi.

La vittoria, nella categoria veteran (over 45), è stata raggiunta dal team dell’Italia composto, oltre che da Mattiangeli, da Gianfranco Calonico, Massimiliano Croatti, Patrizio Lazzaretti e Gerardo Patruno.

“Apprendo con grande gioia – afferma l’assessore allo Sport Elena Proietti – la notizia delle due splendide medaglie di una giovanissima atleta della nostra città all’International Basel Open di Basilea, impresa che ci rende ancora una volta orgogliosi di essere ternani, spero di conoscerla presto per farle i complimenti personalmente, ed auguro alla giovane Anita ancora più grandi soddisfazioni e successi”.

“Ancora un successo per lo sport ternano - aggiunge l'assessore - Francesco Mattiangeli conferma l’oro a squadre conquistato lo scorso anno a Parigi e porta nuovamente i colori rossoverdi sul podio più alto, grazie a tecnica, strategia e astuzia, indispensabili in questa disciplina. Il Subbuteo è un gioco conosciuto da tanti anni e può essere considerato, a tutti gli effetti, una sorta di calcio in punta di dito, sport al quale mi sento particolarmente vicina, avendo intrapreso per anni l’attività di arbitro. Il subbuteo rappresenta pienamente un buon gioco di squadra, divertente, rilassante e adatto a suscitare interessi comuni tra loro rafforzando anche i loro rapporti di amicizia. Un gioco sportivo sempre avvincente ed attuale, alla portata di tutti e senza limiti di età che, in un mondo sempre più digitale, si propone come gioco analogico per eccellenza”.

 

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