TERNI - Sono ancora in fase di accertamento le cause dell'emissione anomala di fumi, da una siviera trasportata dall'area forni elettrici al convertitore Aod2 del reparto acciaieria dell'Ast, a Terni: lo spiega l'azienda, precisando che il fenomeno si sarebbe esaurito in pochi minuti.

Al primo sopralluogo dell'Arpa ne ha fatto seguito un ulteriore da parte della stessa agenzia ambientale e del Noe, durante il quale è stata visionata l'area dove si sarebbe verificata l'emissione anomala e le fasi di processo, è stata acquisita documentazione tecnica e sono state raccolte testimonianze.
L'Ast, in una nota, torna poi sulla contaminazione della falda acquifera all'interno dell'acciaieria e spiega che "a seguito dei risultati, si è tempestivamente attivata per individuare la possibile fonte della contaminazione, con attività ispettive sugli impianti". Una volta terminate le analisi, i tecnici di Ast hanno ritenuto che la contaminazione nel piezometro F19 possa essere "storica" e quindi non determinata da fenomeni in corso.

Qualità aria conca ternana, domani a Roma la firma del protocollo d'intesa Regione Umbria-Ministero dell'ambiente

Sarà sottoscritto domani a Roma, tra Regione Umbria e Ministero dell'Ambiente, il protocollo d'intesa per la realizzazione di azioni e misure tese al miglioramento della qualità dell'aria ed a contrastare l'inquinamento atmosferico da PM10 (particolato) nell'area della Conca ternana. L'atto sarà sottoscritto dalla Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini e dal Ministro dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, Sergio Costa, presente anche l'assessore regionale all'agricoltura e all'ambiente, Fernanda Cecchini.

La firma è prevista per le ore 10.30, presso la sede del Ministero, in via Cristoforo Colombo, 44 – Roma. Le redazioni che fossero interessate ad intervenire devono comunicare i nominativi dei partecipanti alla seguente mail: ufficiostampa@minambiente.it.

 

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