PERUGIA - Ha preso il via lo scorso 16 agosto e proseguirà fino al 26 al Museo Civico di Palazzo della Penna la quarta edizione de L’AltroFestival, manifestazione che si articola in concerti, concertazione pubblica e masterclass.

Ogni giorno, dalle 15 alle 18 il pubblico può assistere gratuitamente alla concertazione pubblica, affidata al Trio ARS ET LABOR (Christa Bützberger, pianoforte, Sara Gianfriddo, violino; Héloïse Piolat, violoncello), con la collaborazione della giovane violinista Federica Giani. Durante i quotidiani appuntamenti, nel Salone di Apollo, saranno proposti brani di Wolfgang Amadeus Mozart e Franz Schubert.

Dal 20 al 25 agosto (ore 10-13) al via anche il programma di masterclass di pianoforte, violoncello, musica da camera e fenomenologia, rivolti a giovani professionisti e tenuti dai Maestri Christa Bützberger (pianoforte) e Giuseppe Barutti (violoncello).

Per giovedì 23, sabato 25 e domenica 26 agosto sono, infine, previsti tre concerti, sempre a Palazzo della Penna. Il primo alle ore 21, sarà tenuto dai docenti Barutti e Bützberger, con musiche di Beethoven e Schubert; il secondo sempre alle ore 21, vedrà protagonisti gli studenti delle masterclass, in collaborazione con Martina Stäuble al pianoforte. Infine, domenica 26 agosto, alle ore 11,00, concerto finale del trio Arts et Labor con Federica Giani al violino, che eseguiranno brani di Schubert e Mozart.

Il concerto di sabato 25 sarà ad ingresso gratuito, mentre quelli di giovedì 23 e domenica 26 avranno un biglietto d’ingresso di 10 euro che – come è stato illustrato questa mattina nel corso della conferenza stampa che si è tenuto a Palazzo della Penna- dà diritto all’ingresso gratuito al Museo.

“Sarà sufficiente presentare il tagliando in biglietteria –ha spiegato Giulia Orlandi di Munus- per avere la possibilità di entrare gratuitamente e visitare sia le mostre permanenti che quelle temporaneamente ospitate dal Museo di Palazzo della Penna. Il biglietto ha validità per un mese.”

“Quando c’è il coinvolgimento dei giovani, quando vi è il passaggio di un sapere come in questo caso –ha detto l’assessore Wagué nel corso dell’incontro con la stampa- ciò porta alla crescita della comunità intera. Per come è strutturato, inoltre, il festival permette a tutti, anche al pubblico che assiste, di tirare fuori il proprio senso della musica che è di ciascuno di noi, e di arricchirsi al di là e anche dopo l’evento.”

Un concetto, questo, espresso anche dalla maestra Christa Bützberger, che ha sottolineato come il festival sia uno scambio con i ragazzi: “Non è solo insegnare e imparare, suoniamo con loro e questo permette –ha detto- di stringere un legame che va oltre l’insegnamento stesso. Il brano lo si costruisce insieme, in qualche modo anche con il pubblico che assiste alle prove quotidiane.”

“Le lezione de L’Altro festival –ha ribadito il Maestro Barutti- non sono lezioni singole, ma momenti di scambio totale, in cui tutti ci si pone nella stessa visuale, che è quella di fare musica insieme. Perugia, per me, è il mio angolo magico.”

L’Associazione ARS ET LABOR, attiva da molti anni nel campo della promozione della cultura musicale, negli ambiti della produzione, della didattica e della ricerca, ha realizzato numerose iniziative in collaborazione con il Comune di Perugia: dal ciclo di concerti Ricercare in tempo di guerra e dittatura, dedicato alla musica del Novecento, alle precedenti edizioni de L’AltroFestival, una delle quali ha coinvolto numerosi giovani strumentisti in uno stage orchestrale, fino alla partecipazione alla festa della musica dello scorso 21 giugno, nell’ambito di Musica dal Mondo, con l’Orchestra ARS et Bangkok, composta da ragazzi e bambini cinesi e tailandesi che hanno frequentato un workshop qui a Perugia, tenuto dai membri del Trio ARS ET LABOR.

 

 

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