SPOLETO - Un uomo che - secondo quanto riferito dai carabinieri - avrebbe problemi psichiatrici, alla guida di un furgone ha speronato un'auto della polizia municipale, nel centro storico di Spoleto, nei pressi della Rocca Albornoziana, e poi si è barricato nel mezzo minacciando di suicidarsi. Nessuno è rimasto ferito.

Dopo un paio di ore di trattativa con le forze di polizia, l'uomo è stato convinto a scendere dal furgone ed è stato affidato ai servizi sanitari.

Secondo quanto si è appreso, era armato ed aveva con sé armi da taglio.

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L'uomo - secondo quanto si è appreso successivamente - ha 46 anni. Era alla guida di un furgone noleggiato che è stato segnalato alla polizia municipale perché stava salendo a velocità sostenuta verso il centro storico percorrendo le corsie di sicurezza, tra le barriere di protezione predisposte in città in occasione della manifestazione "Spoleto in fiore" e delle cerimonie del 2 giugno ed inveendo contro i passanti.

Il mezzo sarebbe stato quindi intercettato da una pattuglia della municipale in piazza Campello di fronte all'uscita principale del percorso meccanizzato. Gli agenti - un uomo e una donna, poi finiti al pronto soccorso per accertamenti - hanno tentato di fermarlo ma il furgone ha speronato due volte l'auto della municipale. I poliziotti sono riusciti ad evitare di essere investiti saltando oltre una balaustra. Hanno quindi messo al sicuro tutti i presenti - cittadini e turisti - facendoli entrare all'interno del percorso meccanizzato e chiudendo il portone esterno delle stesse scale mobili. Una seconda pattuglia della municipale ha quindi bloccato il furgone, che nel frattempo aveva proseguito la sua corsa, dall'altra parte del cosiddetto "Giro della Rocca", vicino a un bar. Qui l'uomo si è barricato all'interno del mezzo, minacciando il suicidio con un'arma da taglio. Dopo circa due ore di trattative con le forze di polizia, si sarebbe infine convinto a scendere dal furgone ed è stato preso in carico dai servizi sanitari.

Come detto, non ci sono stati feriti. I due agenti hanno riportato solo lievi lesioni e sono stati curati al pronto soccorso. Nei loro confronti ha espresso parole di grande apprezzamento il comandante della polizia municipale di Spoleto, Massimo Coccetta. "Sono orgoglioso di loro - ha detto all'ANSA - sono stati coraggiosissimi e si sono comportati in maniera encomiabile".

 

 

 

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